«Le fontane sporche, brutto biglietto da visita»

La circoscrizione centro chiede al Comune di intervenire al più presto Nelle vasche spesso si trova di tutto: dalle bottiglie ai mattoni, dalle carte ai fiori


di Paolo Trentini


ROVERETO. Fontane sporche, la Centro chiede interventi. All'ordine del giorno della prossima seduta della circoscrizione, giovedì 25, è stato inserito anche la pulizia delle fontane. Già in passato il consesso presieduto da Giuseppe Zenato il problema della sporcizia nelle fontane cittadine, in particolar modo dopo i fine settimana quando gli operai dalle vasche recuperano un po' di tutto, dalle bottiglie ai mattoni, da carte e mozziconi fino ai fiori. Allora anche l'assessore ai lavori pubblici Leone Manfredi aveva rilevato il problema, pur storcendo il naso per i costi aggiuntivi che avrebbe comportato l'aumento degli interventi, e tra qualche giorno la circoscrizione si rivolgerà all'assessore Gianpaolo Daicampi.

Tra le più colpite dall'inciviltà la fontana di piazza Nettuno, quella di piazza Malfatti all'imbocco di via Portici e quella nella nicchia di corso Bettini, il cui muro di sostegno da sempre è bersagliato da scritte di ogni genere e anche la vasca versa spesso in condizioni poco edificanti. E sia i cittadini che i consiglieri della centro chiedono un pronto intervento: «Le fontane - spiega il presidente Zenato - sono uno dei biglietti da visita del centro storico e della città tutta e ne stanno nascendo sempre di nuove. Il tragitto tra il Mart e Casa Depero è molto frequentato dai turisti e nelle vie comprese tra i due musei ci sono molte fontane. Sono in molti che si fermano spesso per bere un po' d'acqua, scattare delle foto o semplicemente riposarsi un po'. Purtroppo, però, accade sempre più di frequente che nelle vasche delle fontane si trovi un po' di tutto. Al di là della normale formazione di alghe lungo il bordo, ci si mette anche la gente di passaggio a gettare rifiuti nelle fontane». Un motivo che ha spinto la circoscrizione a chiedere interventi più frequenti rispetto a quelli già normalmente in programma: «Domandiamo - prosegue Zenato - una presenza degli operai costante per mantenere le fontane in condizioni accettabili. Sappiamo che è un momento di crisi e che ci sono problemi più urgenti di questo, ma suppongo che con una piccola spesa in più si possa ovviare al problema. Si potrebbe appaltare una pulizia straordinaria delle fontane in aggiunta a quella che già viene svolta ora. Sarebbe un vantaggio sia per chi in città ci vive sia per chi la visita anche solo in mezza giornata».

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