Lavis, tornano a sfilare i carri di carnevale 

L’evento viene ripristinato dopo un anno di stop. L’annuncio della Pro loco ieri alla festa “fiorita”


di Daniele Erler


LAVIS. A carnevale a Lavis torneranno a sfilare i carri allegorici, dopo un anno di pausa. L’annuncio lo ha fatto Andrea Ghensi, presidente della Pro loco, ieri durante la festa di Lavis fiorita.

Da ormai diverso tempo questo appuntamento è l’occasione per rivedere, proiettate sul grande schermo, le foto dei balconi in fiore. Un modo per dare un riconoscimento a chi contribuisce a fare bella Lavis, anche quando - come l’anno scorso - una stagione particolarmente secca ha reso il compito più gravoso. E poi quest’anno un riconoscimento è stato dato anche all’allestimento dei 150 “presepi diffusi” che hanno riempito le strade del paese il mese scorso. Ma Lavis fiorita è anche l’occasione per anticipare alcune delle attività del nuovo anno. Con una curiosità ancora maggiore quest’anno, dato che la pro loco ha rinnovato completamente il direttivo lo scorso aprile. Non c’è comunque aria di rivoluzione a Lavis, dato che tutti gli appuntamenti tradizionali sono stati confermati. Semmai ci saranno delle piccole novità.

Dai mormorii in sala ieri, sembra che il pubblico abbia accolto con particolare favore l’annuncio del ritorno dei carri allegorici al giovedì grasso, dopo che l’anno scorso erano stati tolti per ragioni di sicurezza.

Confermata a fine aprile la passeggiata enogastronomica “Di maso in maso, di vino in vino”, quest’anno con un percorso più lungo che coinvolgerà anche altri masi e altri produttori. Poi la sagra estiva dei Porteghi e Spiazi, la cena del ringraziamento all’ex bocciodromo, gli eventi di Natale e la fiera dei Ciucioi con il giardino e castello Bortolotti finalmente aperto.

«Insieme al Comune e alle associazioni - ha detto Ghensi - stiamo lavorando per rendere Lavis una comunità più viva». Idea che piace anche al parroco don Vittorio Zanotelli: «Tutte le iniziative che la pro loco ha fatto e ha in programma di fare hanno lo scopo di far sì che le persone si incontrino. Dobbiamo scuoterci dalla pigrizia dell’individualismo».

Il sindaco Andrea Brugnara ha approfittato dell’occasione per anticipare alcune delle opere che saranno realizzate nel 2019: come la già citata apertura del giardino dei Ciucioi, l’inizio dei lavori alla piscina, la nuova palestra in viale Mazzini.

Intanto ieri si sono esibiti i piccoli coristi dell’Istituto comprensivo: ottantasei ragazzi, fra i nove e gli undici anni, diretti dagli insegnanti Ludovico Conci e Daria Girardi.

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