Lavis, lastra di porfido schiaccia e uccide un operaio

Stefano Nones, 41 anni di Grumes è rimasto ucciso, schiacciato sotto il peso di una lastra di porfido da lavorare



LAVIS. Incidente mortale sul lavoro alla ditta Porfidi Paganella di Lavis. Un operaio, Stefano Nones, 41 anni di Grumes è rimasto ucciso, schiacciato sotto il peso di una lastra di porfido da lavorare.

L'incidente è accaduto intorno alle 9,30, inutili i soccorsi da parte di Trentino Emegenza. Sono in corso i rilievi delle forze dell'ordine e dell'ispettorato provinciale del lavoro.

Secondo una prima ricostruzione, l'uomo è rimasto schiacciato da una lastra semilavorata scivolata da una macchina elevatrice che stava azionando.

''Non possiamo e non dobbiamo rassegnarci e attendere impotenti il prossimo lutto''. Lo sostiene il consigliere provinciale del Pd Bruno Dorigatti a proposito dell'incidente mortale di Lavis.

''Serve uno scatto e una presa di coscienza di tutti gli attori del mondo del lavoro. Le istituzioni devono dotarsi di leggi e di risorse umane capaci di eseguire maggiori controlli. I datori di lavoro devono realizzare luoghi di produzione sempre più sicuri e considerare che un ambiente di lavoro sicuro non è un costo inutile. I lavoratori e le organizzazioni sindacali che li rappresentano debbono continuare le iniziative per far rispettare le norme antinfortunistiche.

I cittadini stessi devono, senza paura, denunciare alle autorità competenti le situazioni in cui le condizioni di lavoro rappresentano un rischio per chi vi lavora'', conclude Dorigatti.













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