“Lavis fiorita”  vuole allargarsi anche agli alberi

Lavis. Era pieno ieri l’Auditorium per “Lavis fiorita”, l’appuntamento che ogni anno apre la stagione della pro loco di paese. È l’occasione per dare un riconoscimento pubblico a tutti quelli che...


Daniele Erler


Lavis. Era pieno ieri l’Auditorium per “Lavis fiorita”, l’appuntamento che ogni anno apre la stagione della pro loco di paese. È l’occasione per dare un riconoscimento pubblico a tutti quelli che contribuiscono a fare più bella Lavis, curando aiuole e balconi. Ma è anche il momento per fare un bilancio dell’anno appena trascorso e anticipare quello che succederà nei prossimi mesi. Lo ha spiegato Paolo Scaramuzza, presidente della pro loco da quasi un anno. «Stiamo pensando di allargare ulteriormente “Lavis fiorita”, introducendo un progetto legato agli alberi del paese – spiega Scaramuzza –. Sarebbe bello che i cittadini fossero invogliati, sempre di più, a collaborare». In che modo? Lo hanno spiegato ieri l’assessore all’ambiente Franco Castellan e il vicesindaco Luca Paolazzi. Innanzitutto c’è la possibilità di acquistare piante per allestire il giardino dei Ciucioi, appena inaugurato dopo vent’anni di restauro. «Art Bonus è un’iniziativa governativa che permette di contribuire, ottenendo in cambio una detrazione fiscale del 65 per cento», dice Castellan. E poi c’è un’altra possibilità.

«Il Comune ha approvato un regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni – spiega Paolazzi –. Ognuno può prendersi cura di un’aiuola, una struttura o una piazzetta. Ogni privato o ogni associazione può fare un accordo con il Comune per contribuire a mantenere più vivo il nostro territorio». Comunque a Lavis ci sono già persone che ogni anno abbelliscono il paese con i fiori nei giardini, sui balconi o nelle aiuole. In primavera e in estate Giovanni Holzer e Marino Osti – due appassionati fotografi – hanno immortalato i fiori in foto che poi sono diventati due filmati, proiettati ieri. «La scorsa estate è stata particolarmente calda: è incredibile come tante persone siano comunque riuscite a far crescere fiori tanto belli – spiega Holzer –. Quando siamo andati a fare le fotografie, siamo sempre stati accolti benissimo. Ci siamo fatti l’idea che chi ama i fiori abbia anche una particolare sensibilità». Ieri l’evento, presentato da Andrea Zanetti, ha visto la partecipazione del Coro sociale di Pressano. I prossimi appuntamenti della pro loco saranno il carnevale (20 febbraio), la passeggiata “Di maso in maso, di vino in vino” (25 aprile) e poi i “Porteghi e spiazi” (10-12 luglio). «In molti ci chiedono di rivedere i Porteghi, perché non sia solo un evento enogastronomico: stiamo lavorando per cercare di arricchirlo».

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