Ladri notturni scatenati a Trento: all’Aft, in fioreria e nei bar
Nella sede dell’associazione famiglie tossicodipendenti rubata la cassaforte. Seconda incursione in via Travai. Arrestato un trentino dopo un tentato furto
TRENTO. Ladri scatenati, l’altra notte, a Trento. Hanno colpito alla sede dell’Associazione Famiglie Tossicodipendenti, dove hanno letteralmente divelto la cassaforte dal muro, alla Fioreria Detassis di via Rosmini, al negozio Parallelo del Gusto via Travai e al Bar Università di via Giovanni Prati. In un caso, quello del colpo alla Fioreria, c’è stato un inseguimento ed un arresto. A finire in carcere è H.G. già conosciuto dalle forze dell’ordine. E’ stato arrestato perché quando è stato raggiunto dagli uomini della squadra volante della polizia ha fatto resistenza, li ha spintonati, li ha insultati. Poi, quando è stato caricato sulla volante, ha anche dato in escandescenze e ha danneggiato l’auto di servizio della polizia. Così si è beccato la denuncia per furto, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Confrontando gli orari, sembra che però ad agire non siano state le stesse persone. Era da poco passata l 'una e mezza, quando il proprietario della fioreria è stato allertato dai rumori provenienti dal negozio sottostante l'abitazione. Scendendo in strada ha sventato il furto.
All'azione ladresca aveva assistito un minorenne di passaggio che si è fermato per offrire la propria testimonianza: «Mentre parlavamo i ladri ha avuto la bella idea di ripassare davanti al negozio e riconoscendoli li abbiamo inseguiti. Mentre correvo parlavo al cellulare con la Polizia che devo ringraziare per l' intervento tempestivo, che ha poi bloccato uno dei due ladri in Vicolo del Nuoto che è stato arrestato, dopo il riconoscimento fatto dal testimone. Una volta tornati in via Rosmini con un'altra pattuglia, abbiamo fatto un sopralluogo lunga la strada ed in un cestino dell'immondizia è stato rinvenuto il piccone utilizzato per lo scasso».
L'episodio notturno ha poi avuto, ieri mattina una spiacevole appendice in Questura, quando il titolare della fioreria è stato pesantemente minacciato dal ladro, dopo un fortuito incontro nei corridoi. Quasi in contemporanea, all'incirca all'una, il “Parallelo del Gusto” di via Travai ha subito la seconda effrazione nell'arco di 48 ore. Entrambe le volte lo scasso è stato fatto al secondo ingresso di Via Esterle: «Per fortuna che abbiamo i vetri antisfondamento e delle buone serrature – racconta il titolare Dino Moser – ma il costo della riparazione è stato doppio. Anticiperemo la messa in opera di due cancelli a protezione delle vetrate, perché quando a gennaio via Esterle sarà chiusa al traffico, questa situazione già al limite, potrà solo peggiorare. Non avete idea di quello che di notte succede in Vicolo del Nuoto: è da li che parte tutto e coinvolge strade che la gente di notte, frequenta solo se obbligata».
I ladri hanno colpito anche in via Verruca, a Piedicastello, nella sede dell’Associazione Famiglia Tossicodipendenti. Si tratta di un edificio comunale che ospita varie associazione. I ladri erano già entrati in luglio e avevano messo a soqquadro le sedi di tutte le associazioni, ma non avevano portato via nulla. Questa volta, invece, sono entrati solo nella sede dell’Aft, prima sono entrati dalla finestra del bagno del piano terra, sono saliti al piano in cui ha sede l’associazione, hanno sfondato il muro vicino al portone blindato con un piccone, giusto lo spazio per far passare un braccio e aprire il portone blindato. Poi sono entrati nell’ufficio della direttrice e hanno divelto dal muro la cassaforte che conteneva circa 600 euro. Poi se ne sono andati.