TRENTO. Svegliato nel cuore della notte dai ladri, ha esploso due colpi in aria, ma soldi e gioielli sono spariti ugualmente. Tutto questo è successo nella notte fra giovedì e venerdì nella frazione Lagolo di Lasino. E il bilancio è di un grosso spavento per i proprietari di casa e di una cassaforte a muro che è stata divelta.

Erano circa le 4.30 della notte quando i ladri sono entrati in azione nella casa dell’azienda agricola Pedrotti. Si sono arrampicati fino al balcone al primo piano e qui hanno forzato la porta finestra. Una volta dentro si sono diretti immediatamente verso la cassaforte e muro e questo fa pensare che sapessero già dove fosse e quindi di sono mossi a colpo sicuro. Non hanno neppure provato ad aprirla ma l’hanno letteralmente divelta.

I rumori però hanno svegliato Dino Pedrotti, il padrone di casa, che a 83 anni si è alzato dal letto e ha preso in mano la pistola che detiene legalmente. Si è portato verso la zona giorno ma intanto i malviventi erano già riusciti ad uscire dall’abitazione. L’anziano ha sparato un paio di colpi in aria con l’intenzione di spaventare i ladri ma non è riuscito nel suo intento. Quelli che già scappavano sentiti gli spari hanno aumentato la velocità della corsa.

Pedrotti ha quindi chiamato i carabinieri che hanno iniziato immediatamente le indagini. Nell’abitazione c’è già stato anche in sopralluogo da parte della scientifica alla ricerca di qualsiasi elemento che possa essere utile in fase di indagine. Dalle tracce che sono state trovate è ipotizzabile che a colpire siano state due persone e visto come si sono mossi, sapevano quello che volevano portare via. All’interno della cassaforte la coppia teneva denaro e vari gioielli per un valore approssimativo di circa 15 mila euro.

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