La Uil: «Poste, in Trentino altri 100 lavoratori tagliati»

Il sindacato contro l’accordo siglato dall’azienda con Cgil e Cisl che diventerà operativo entro fine estate



TRENTO. Poste Italiane si appresta a tagliare un centinato di posti lavoro negli uffici del Trentino. Lo annuncia Uil Poste del Trentino che critica l’accordo siglato a livello nazionale con Cgil, Cisl e autonomi e che diventerà operativo entro la fine dell’estate.

In particolare verrebbero tagliati 46 posti nelle zone di recapito e altri 48 al Centro postale operativo di Gardolo di Trento. «Poste italiane ha giustificato la decisione con motivi di natura economica ma siamo contrari al fatto che non sia previsto un progetto di scala e un piano industriale serio», afferma il responsabile di Uil Poste del Trentino, Lorenzo Decarli.













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