La raccolta differenziata sale oltre quota 75%

Nei primi nove mesi dell’anno è aumentata di 3 punti percentuali rispetto al 2011 Ronchi (86%) il Comune più virtuoso. Castello, Samone e Bieno sono sotto il 70%


di Silvia Fattore


VALSUGANA E TESINO. E' arrivata al 75,2% la raccolta differenziata nel territorio della Bassa Valsugana e Tesino nei primi nove mesi dell'anno. A dirlo è la Comunità di valle che mese per mese elabora le statistiche del settore.

Il Comune più virtuoso è risultato Ronchi la cui raccolta differenziata è arrivata a superare l'86%, seguito poi da Ospedaletto e Torcegno. Tra il 70% e l'80% troviamo tutti gli altri paesi della Valsugana, tra cui Borgo che occupa il nono posto con il 77%, mentre quelli che si collocano sotto il 70% sono Castello Tesino, Samone e Bieno.

Questi dati, anche se sono parziali in quanto si dovrà attendere la fine dell'anno per avere un quadro completo della situazione, mostrano chiaramente che fino ad oggi c’è stato un complessivo miglioramento della raccolta differenziata. A fine dicembre dello scorso anno le statistiche parlavano, infatti, di una differenziata attestata al 72,4%.

Il mese in cui i valsuganotti e i tesini sono stati più virtuosi fino ad oggi è risultato marzo, dove la raccolta differenziata ha toccato addirittura la lunsingheira quota dell'80,3%, ben sette punti percentuali in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.

Il periodo invece, fino ad oggi, in cui si è registrato il dato più basso è stato gennaio con un 73,5%, che comunque rimane più alto rispetto allo stesso mese del 2011 che aveva registrato il 71,3%.

Il tipo di rifiuto che viene prodotto di più è il multimateriale per il quale quest'anno fino a settembre ne sono stati prodotti circa 1.559 tonnellate. Per la carta e il cartone, sono 327 le tonnellate derivate dagli imballaggi e 790 quelle della carta cosiddetta di "uso quotidiano".

L'organico biodegradabile delle cucine e delle mense è di circa 810 tonnellate, quella della plastica è di circa 11,8 tonnellate e quello del legno è di 900 tonnellate, di cui la maggior parte composte da legno che non contiene sostanze pericolose.

A settembre 2012, quindi, i rifiuti prodotti in Valsugana e Tesino sono stati pari a 9.532 tonnellate di cui 6.840 tonnellate differenziati e 2.691 indifferenziati. Il trend comunque è positivo e la raccolta differenziata sembra prendere sempre più piede.

Di tutti questi rifiuti, come spiega Franco Voltolini, un incaricato della Comunità di Valle che segue la raccolta differenziata, «soltanto una piccola parte rimane in zona, perché per lo smaltimento l'organico viene portato a Verona, il verde delle sfalciature e il legno a Massardone a Comano Terme, la carta, il cartone e il multimateriale, ovvero plastica e vetro, vengono spediti a Lavis. In Valsugana rimangono soltanto i metalli che vengono smaltiti alla Metalmix».

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