La nuova vita di Fufy: il cane sfruttato con l'accattonaggio ha trovato una famiglia
Salvato dalle volontarie di Zampa Trentina. Lo hanno chiamato Zac e vive coccolato e felice
TRENTO. Alcuni giorni fa abbiamo raccontato la storia di Fufy. Il cagnolino succube degli accattoni di strada con i quali andava di marciapiede in marciapiede del centro cittadino, per impietosire i passanti ed ottenere così l'elemosina.
Concluso il periodo natalizio i suoi “padroni” hanno lasciato Trento ed hanno deciso di lasciarlo al suo destino. Per fortuna che le volontarie di Zampa Trentina erano mesi che cercavano di ottenere la cessione dei cani ed avevano lasciato il loro numero di telefono.
Al momento di lasciare Fufy al suo destino se ne sono ricordati e le hanno avvisate. Immediato il loro arrivo a garantire la sicurezza di un cagnolino che fino ad allora seguiva mogio mogio l’umano di turno. Restava ore immobile a terra e non accennava a nessuna reazione.
Sono bastati pochi giorni ed oggi Fufy che nel frattempo è diventato Zac e si è trasformato nel cagnolino allegro e vivace del video. “Non passa più la giornata accucciato semidormiente fuori dai supermercati al freddo ad impietosire la gente . Ora la sua giornata è fatta di coccole, passeggiate, giochi, corse, calore e amore, quello vero.
Luisa e il marito si sono innamorati di lui fin dalle foto del post. Un figlio fantastico ha subito telefonato e niente... già dalla prima telefonata si era capito che era la chiamata giusta. Si sono messi subito a nostra disposizione venendo a conoscerlo dove e quando decidevamo noi. A Luisa è bastato uno scambio di sguardi e ha capito che sarebbe stato il suo compagno di vita. L'ex Fufy a dire il vero si è "venduto bene” perché è andato subito a farsi coccolare da lei e ha pure fatto una passeggiata felice felice. Fufy era pronto per andare a casa, la famiglia era pronta ad accoglierlo, inutile perdere troppo tempo.
" Abbiamo rivoluzionato i programmi di tutti e già il giorno dopo siamo andate a casa loro per fare un pre affido che ha confermato tutto quello che pensavamo. Anzi ha superato le aspettative. In casa era già pronta una copertina per lui sul divano, in camera una cuccia degna di un principino, pappe, giochi e tanto amore da dare”, raccontano.
Lo hanno ribattezzato Zac perché in un zac e tac lo hanno scelto. E Fufy, anzi Zac, sapete che ha fatto come prima cosa entrato in casa? Si è accomodato sul divano, proprio su quella copertina, e così ha iniziato la sua nuova vita.
La nota delle volontarie di Zampa Trentina ripropone poi un loro cavallo di battaglia: la lotta all'accattonaggio con lo sfruttamento di animali e torna a chiedere con forza che si approvi subito una norma che lo vieti. “Anche stavolta noi abbiamo fatto i salti mortali per ridare una dignità a un povero cagnolino, ma già ci arrivano nuove segnalazioni di altri cani condannati allo stesso destino. Quando finirà questa storia? Quanti salti mortali riusciremo ancora a fare? Quanti Christian ci saranno ancora ad alzare quel telefono per un cane come Fufy? La speranza è l'ultima a morire, ma pure la pazienza ha un limite”.