La Lega del Filo d’Oro, colonia a Pinzolo
Trento. Anche quest’anno torna in Trentino il soggiorno estivo organizzato dalla Lega del Filo d'Oro per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. I partecipanti sono arrivati a Pinzolo...
Trento. Anche quest’anno torna in Trentino il soggiorno estivo organizzato dalla Lega del Filo d'Oro per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. I partecipanti sono arrivati a Pinzolo domenica e ci resteranno fino all’ 8 settembre, alloggiando all’Hotel Quadrifoglio. I 50 partecipanti saranno accompagnati ciascuno da un volontario, con il supporto di infermieri e professionisti dell’ente. Visiteranno fattorie didattiche e parteciperanno a vari laboratori, potranno andare a fare shopping in negozi, botteghe artigiane locali e al mercato settimanale. i soggiorni estivi rappresentano una delle attività che la Lega del Filo d’Oro promuove da più tempo. Avviati dalla fondatrice Sabina Santilli nell’estate del 1964 sono stati nel corso degli anni – e continuano ad essere – per le persone sordocieche un’occasione privilegiata di incontro, di socializzazione e conoscenza. Ma sono anche un momento di sollievo per le famiglie sicure che a prendersi cura dei propri figli saranno personale e volontari competenti.
«I soggiorni estivi sono un momento importante per le persone sordocieche perché permettono loro di fare nuove esperienze e di acquisire maggiore autonomia – ha spiegato Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro – In oltre 50 anni di storia della “Lega” sono stati più di mille i volontari che vi hanno preso parte e senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile». Ogni anno, l’attività dei soggiorni estivi per la Lega del Filo d’Oro implica un notevole impegno sia per l'elevato numero di persone coinvolte, sia per la complessità degli aspetti organizzativi e logistici da considerare e risulta fondamentale il rapporto di collaborazione che si instaura con la rete dei servizi sul territorio. In questa edizione sono coinvolti circa 100 persone sordocieche e altrettanti volontari, a cui si aggiungono operatori specializzati ed interpreti Lis.
La Lega del Filo d’Oro è oggi presente in otto regioni con 5 centri residenziali, con annessi servizi territoriali, (a Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese) e 3 sedi territoriali (Padova, Roma e Napoli). Nel 2018 l’associazione ha seguito 911 utenti.