TRENTO. La giunta provinciale dà un'ulteriore sforbiciata alle proprie spese di rappresentanza. A partire dall’anno 2013 - fa sapere la giunta provinciale in una nota - "tali spese sono state progressivamente contenute, passando dai 182.000 euro del 2012 ai 164.000 euro del 2013, fino a 127.400 euro del 2014". Oggi la Giunta riduce ulteriormente la somma, che scende a 100.000 euro, per le spese di rappresentanza relative al 2015.  Con la decisione assunta oggi, con la quale vengono impegnati 100.000 euro per spese di rappresentanza relative al 2015, la decurtazione effettuata rispetto alla media del triennio 2008-2010 è pari al 45%. Il tutto si inquadra nello sforzo più generale che l'amministrazione sta sostenendo per ridurre le spese non indispensabili e impegnare le risorse finanziarie nei settori strategici del welfare e dell'economia ed in particolare nelle spese per investimento.