La Finanza denuncia un maxievasore trentino
Sequestrati beni per 17 milioni di euro a Renzo Rangoni, 67 anni, indagato per infedele dichiarazione dei redditi
TRENTO. La guardia di finanza di Trento ha sequestrato beni e denaro per 17 milioni di euro a un imprenditore trentino di 67 anni, Renzo Rangoni, indagato per infedele dichiarazione dei redditi. Secondo le indagini del nucleo di polizia economico, l'uomo, attraverso una sofisticata operazione che mescolava costituzioni di società estere e movimentazioni finanziarie, nel 2013, aveva occultato consistenti somme al fisco italiano.
Con un «castello» di società in Lussemburgo, aveva ottenuto plusvalenze per 40 mln di euro, non tassati in Lussemburgo, ma che configurano un'evasione da 17 milioni di euro in Italia.
Per questo le fiamme gialle hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip del Tribunale del capoluogo provinciale, cautelando le disponibilità finanziarie e patrimoniali. Si tratta di oltre 16 milioni di euro su conti correnti e titoli e di una quota da quasi 800.000 euro di un prestigioso immobile in centro a Trento, del valore totale di circa 6 milioni di euro.