La dieta sana promossa dalle Acli
I consigli dell’esperto: tanta frutta e verdura, sì ai cereali integrali, pochi dolci
TRENTO. Diceva Virginia Woolf: “Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha prima mangiato bene”. Riviste e programmi specializzati insistono da anni sull'importanza di una corretta alimentazione per la nostra salute, specie nel corso degli ultimi vent'anni, che hanno visto un netto aumento a livello mondiale dei casi di sovrappeso medio o grave. Repetita iuvant quindi, e a promuovere una cultura del mangiar sano ci ha pensato anche l'associazione Acli, nell'ambito del progetto “Due passi in salute con le Acli”, rivolto ad anziani e pensionati, ma utile a tutte le fasce d'età.
Si è infatti svolto ieri un incontro con il dottor Pirous Fateh Moghadam, medico specializzato in igiene, sanità pubblica ed epidemiologia applicata, che ha accompagnato i presenti in un percorso verso il giusto comportamento alimentare. I consigli possono sembrare banali, ma sono tra le regole che più spesso vengono trasgredite: abbondare con frutta e verdura di stagione, preferire i cereali integrali a quelli raffinati, mangiare carne e pesce non più di due volte in settimana e limitare il consumo di dolci e del cosiddetto “cibo spazzatura” (snack, merendine ecc...). Facile? Non sembrerebbe proprio vista l'impennata delle vendite registrata nel settore dei cibi pronti e delle bevande zuccherate negli ultimi anni. Ma come evitare di cadere in errore quando facciamo la spesa? Il dottor Moghadam ci da alcuni originali, ma efficaci consigli: Non comprare cibi o bevande che portano lo stesso nome in tutto il mondo; non comprare cibi pubblicizzati in tv; non comprare cibi che contengano più di cinque ingredienti. Insomma, sembra proprio confermato quello che sosteneva la celebre cuoca Julia Child, ovvero che non sia assolutamente necessario cucinare piatti elaborati, bastano pochi ingredienti freschi e un po' di amore verso sé stessi, per mettere in tavola qualcosa di genuino anziché una pizza surgelata.
Curiosa e divertente l'ultima parte dell'incontro, che ha visto la rivisitazione in chiave “salutare” di alcune ricette. Un esempio? Il pane raffermo anziché per impanare i fritti, puo' essere l'ingrediente base per una torta leggera e gustosa. Riunciare a una cotoletta e provare per credere.