TRENTO. Presunte anomalie e scorrettezze nella gestione degli alloggi di edilizia abitativa pubblica dell’Itea vengono denunciate dall’Associazione tutela assegnatari inquilini edilizia sociale (Ataies). «Per gli ultimi tre anni abbiamo verificato non solo errori formali nei rendiconti delle spese condominiali, ma anche spese elevate, dai 500 euro in su, riportate in consuntivi dell’ente in modo caotico e poco trasparente», ha sottolineato ieri in una conferenza stampa la presidente dell’Ataies e consigliere comunale di Trento, Gabriella Maffioletti, eletta per la lista “Insieme per Trento” e da sempre impegnata sul fronte dell’edilizia abitativa. In un ordine del giorno, presentato in Consiglio comunale, la Maffioletti sottolinea come il documento che regola la ripartizione delle spese condominali «non è stato oggetto di contrattazione ed è in più punti difforme dalle norme del Codice civile e della legislazione vigente». Per questo la consigliere comunale chiede all’amministrazione municipale azioni di controllo sull’efficacia e l’equità delle spese condominiali di Itea.

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