La Cgil in carcere: «L’organico è all’osso»
TRENTO. I segretari della Cgil del Trentino, Franco Ianeselli, e della Funzione pubblica, Giampaolo Mastrogiuseppe (foto), hanno visitato ieri il carcere di Spini: «Avrebbe dovuto contenere 240...
TRENTO. I segretari della Cgil del Trentino, Franco Ianeselli, e della Funzione pubblica, Giampaolo Mastrogiuseppe (foto), hanno visitato ieri il carcere di Spini: «Avrebbe dovuto contenere 240 detenuti e, per garantire un trattamento all'avanguardia, avrebbe dovuto occupare 350 agenti. Nel tempo le cose sono cambiate e il personale di polizia penitenziaria è stato ridotto a 140 e la popolazione dei detenuti è salita oltre le 400 unità. Circa 160 vengono impiegati, a rotazione, in attività lavorative. Purtroppo, la grave carenza di organico della polizia penitenziaria rende molto più complesse tutte le attività».
