SAN MICHELE ALL’ADIGE. Il progetto per dare un nuovo volto alla biblioteca va avanti, a San Michele, anche se vive una fase d’attesa: «Per i lavori di ristrutturazione dell’edificio che ospita la biblioteca comunale è stata fatta richiesta di un finanziamento al Fut - Fondo unico territoriale e stiamo attendendo risposta». Lo spiega il sindaco Clelia Sandri. L’attesa è comunque meglio della polemica, quella che in primavera aveva animato il consiglio comunale, dividendo maggioranza e minoranza sull’intervento da scegliere.

Alla fine, si era deciso di mantenere operativa l’attuale sede: «Una scelta fatta dai cittadini», ricorda la Sandri. Insomma, la biblioteca resterà dov’è ed è in fase di valutazione la sua ristrutturazione generale, che potrà anche permettere di ospitare una sede per l’asilo nido. Secondo le stime dei mesi scorsi, l’operazione potrebbe costare più di un milione di euro.

Intanto, a proposito di lavori pubblici, a San Michele si parla anche di rifiuti. E, finché non verrà realizzato il nuovo centro di raccolta materiali, per ciò che riguarda la gestione dei rifiuti l’amministrazione ha deciso di garantire l’operatività dell’attuale Crm nell’area vicino al cimitero di Grumo.

Il Comune, che ha programmato la sistemazione di un’area di proprietà, si è attivato «con tutte le iniziative necessarie» per procedere «all’acquisizione di nuovi terreni utili all’ampliamento dell’attuale area», con lo scopo di assicurare uno spazio locale per il recupero dei rifiuti domestici ingombranti e assimilati, evitandone l’abbandono sul territorio.

Infine, il risanamento delle facciate degli immobili in centro storico. Una sola è stata la domanda pervenuta al Servizio tecnico del Comune con richiesta di agevolazioni fiscali, nel corrente anno. Per il richiedente, è stato previsto un contributo di 23.650 euro, pari al 40 per cento del totale della spesa prevista (59.126 euro).

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