L’Itas perde con Casa Modena: interrotta la striscia di vittorie
Sotto per 2-1 cerca di ridestare con l’ingresso di Juantorena ma perde un tirato quarto set con il risultato di 26 a 24
Stoytchev recupera Stokr (ex di turno) e lo inserisce subito nello starting six dove però non figura Juantorena, tenuto ancora precauzionalmente a riposo: al suo posto gioca di nuovo Lanza; Lorenzetti risponde con Deroo e Kovacevic in banda, lasciando quindi in panchina Quesque e Piscopo (spazio a Vesely al centro). L’avvio di gara è equilibrato; Modena prova a scappare con Celitans (attacco e ace su Bari per il 4-6) ma un errore di Vesely e un muro di Birarelli su Deroo permettono ai Campioni del Mondo di rispondere immediatamente (8-7). Dopo il primo time out tecnico il servizio emiliano torna a fare la differenza: Sala realizza un punto con questo fondamentale per il 10-11, poi la forbice si allarga con gli attacchi in fase di break di Celitans e Deroo (13-16). Nell’azione successiva si infortuna Sala (caviglia sinistra distorta saltando a muro su Birarelli, dentro Piscopo) ma gli ospiti non riescono comunque ad approfittare del momento per risalire la china (16-19). Casa Modena mantiene regolarmente il cambiopalla con Kovacevic (18-21, 19-23) sino al 21-24; i ragazzi di Stoytchev provano a compiere l’impresa con Stokr e Djuric e impattano sul 24-24. Un primo tempo di Piscopo e un errore dello stesso opposto ceco chiudono il parziale sul 24-26.
E’ il primo set perso in trasferta di tutta la regular season 2012/13 dall’Itas Diatec Trentino, che reagisce rabbiosamente quando inizia il secondo: 4-1 con due punti di Birarelli e i break point di Stokr e Raphael (ace). Lorenzetti, che ripropone in sestetto Sala, chiama time out ma non trova risposta dai suoi, visto che con Kaziyski gli avversari accelerano ancora (8-3). Nella parte centrale Modena perde efficacia in attacco; Deroo e Celitans iniziano a sbagliare e Trento vola sul +7 (12-5), vantaggio confermato sino alla seconda interruzione tecnica (16-9) grazie ad uno Stokr efficacissimo a rete. In seguito il ritmo degli iridati aumenta ancora (18-10), ma poi diminuisce drasticamente (23-20) quando Celitans si scatena fra servizio e attacchi. Stoytchev riordina le idee della sua squadra con trenta secondi di pausa: Kaziyski (muro su Baranowicz) e Djuric mettono la firma sul 25-21 che porta la situazione sulla parità dei parziali.
Il servizio emiliano torna a farsi incisivo nelle battute iniziali del terzo set; un ace a testa per Celitans e Deroo proiettano i padroni di casa sul 6-8, dopo che Trento, sempre con un ace di Lanza, aveva iniziato meglio la contesa (5-3). Nella parte centrale i Campioni del Mondo perdono contatto con gli avversari: Kaziyski va fuori fase in attacco (due errori) e in battuta (sostituito da Chrtiansky) e i canarini scappano prima sul 9-13 e poi sull’11-16 (muro di Celitans su Stokr). L’opposto ceco consegna il massimo vantaggio agli avversari con un errore in attacco (13-19) ma poi si riscatta con un ace (15-19). Modena non si fa intimidire, riparte con Kovacevic e chiude sul 19-25 con un primo tempo di Vesely