ARCO. Ha fatto appena in tempo a fermare la macchina, una Peugeot 307, sul ciglio della strada e a scendere in tutta fretta per vederla avvolta dalle fiamme che in pochi minuti l’hanno ridotta ad cumulo di lamiere buono solamente per lo sfasciacarrozze.

Paura in via San Marcello a Chiarano dove un automobilista di Arco, un operaio di 50 anni residente da qualche tempo a Bolognano, ha svoltato all’improvviso quando ha cominciato ad avvertire puzza di fumo all’interno dell’abitacolo. «In principio ho sentito l'odore - spiega l’automobilista, che era diretto al tabacchino di Chiarano - poi ho visto del fumo nero uscire dal cruscotto. A quel punto ho capito che la macchina stava bruciando e così ho svoltato a destra e mi sono fermato accanto alla chiesetta di Chiarano. Ho aperto il cofano pensando di poter fare qualcosa ma è stato peggio: le fiamme si sono alimentate e non c’è stato più niente da fare».

In molti hanno assistito alla scena, dunque la chiamata ai vigili del fuoco di Arco è stata velocissima così come l’arrivo dei pompieri (sei i vigili del fuoco usciti dalla caserma di Caneve a bordo di due automezzi) che sono riusciti a spegnere l’incendio in pochi minuti. Ma per l’automobile, come detto, a quel punto non c’era più nulla da fare.

Toccherà agli agenti della Polizia locale individuare le cause che hanno dato origine alle fiamme, anche se tutto lascia pensare ad un corto circuito nella parte elettrica all’interno del cruscotto.