ROVERETO. I legali di Federconsumatori stanno per avviare le azioni giudiziali per richiedere il rimborso dell’Iva non dovuta sulla Tia, in base a quanto chiarito dalle sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione. A seconda delle diverse posizioni, sarà possibile recuperare per ogni posizione cifre che vanno da poche decine a un centinaio di euro. Quanto pagato negli anni dal 1003 al 2012, appunto, di Iva anche sulla quota di tassazione della Tia. In pratica una tassa sulla tassa, secondo i giudici, contro l’interpretazione che diedero i gestori del servizio, come per la nostra zona Dolomiti Energia.

Il lavoro di ricostruzione ed analisi del problema in Vallagarina è già stato avviato da tempo e ad oggi sono 37 i cittadini che hanno consegnato la documentazione e dato mandato all’ufficio legale di Federconsumatori di recuperare per via giudiziaria quello che i gestori, pure richiesti, si sono rifiutati di restituire autonomamente. Per la precisione si tratta di 24 roveretani e 13 residenti in altri comuni della Vallagarina. C’è comunque la possibilità di aggiungersi al gruppo fino al momento in cui le azioni non saranno materialmente avviate.

Proprio per raccogliere nuove adesioni all’iniziativa, oggi sarà a disposizione di tutti lo sportello di Federconsumatori attivo dalle 15 alle 16 in via Tommaseo, mentre mercoledì sarà possibile raggiungerlo dalle 10 alle 12 nella sede della Cgil in via Maioliche.