val di sole

Intossicati a Malé trentacinque nuotatori bolzanini

Febbre e vomito durante un ritiro in val di Sole: accertamenti in corso. Al Meeting di Bolzano bene Marco Orsi


di Marco Marangoni


BOLZANO. Laura Letrari ha tanto da recriminare sul secondo posto nei 100 misti dello Swimmeeting. La campionessa altoatesina è scesa in vasca in condizioni fisiche davvero difficili, debilitata da un’intossicazione alimentare che molto probabilmente sarà salmonella. Fino a poche ore prima di entrare in vasca era a letto con la febbre e problemi intestinali causa l’intossicazione presa ad inizio settimana a Malé durante il raduno.

Non è stata solo Laura a dover ricorrere alle cure mediche. Hanno manifestato gli stessi sintomi anche altri 34 nuotatori della Bolzano Nuoto presenti al collegiale in Val di Sole che sono stati sottoposti a degli accertamenti clinici in ospedale a Bolzano senza però essere stati ricoverati.

«Sinceramente mi aspettavo qualcosina di meno, sono arrivata a sette decimi dal limite per gli Europei di dicembre ma sono comunque contenta - ha detto la Letrari -. Ho rischiato di dover dare forfait causa l’intossicazione alimentare. Non sappiamo ancora cosa sia successo ma non è possibile stare male causa chi non è capace di fare da mangiare».

Il Bomber segna anche a Bolzano. Marco Orsi, che i nuotatori di tutto il mondo lo conoscono come il “Bomber di Budrio”, non onora lo Swimmeeting senza risparmiarsi e badando a sconti di metà stagione. Il campione emiliano ha centrato subito una doppietta diventando subito la stella della 19esima edizione della più importante kermesse natatoria del Trentino Alto Adige.

Il 24enne poliziotto di Budrio sui 100 stile libero ha mantenuto la promessa fatta alla vigilia al nostro giornale (“Vorrei restare sotto i 47 secondi”). Detto-fatto. Orsi ha nuotato in 46”98, crono che migliora il già suo precedente primato del meeting (era di 47”22), ma soprattutto è balzato al comando della graduatoria italiana stagionale.

Nulla da fare per l’americano Jimmy Feigen e per il magiaro Krisztian Takacs pesantemente sconfitti dall’azzurro con distacchi superiori al secondo e mezzo. Lo show del campione di Budrio, compagno di società di Martina Grimaldi tra le fila della Uisp Bologna, una grande del nuoto di gran fondo, non si è limitato ai 100. Poco più di un’ora dopo ha bissato spettacolo e vittoria sui 100 misti dove, chiudendo in 53”11, ha sfiorato di appena sette centesimi il record della manifestazione che appartiene al tedesco Markus Deibler. Orsi, oggi atteso sui 50 stile libero, specialità dove vanta l’argento mondiale sempre in vasca corta, si è lasciato alle spalle Fabio Scozzoli (54”32). Quest’ultimo, specialista della rana, ha fatto suoi i 50 rana (26”99) ottenendo così il suo decimo successo allo Swimmeeting.

«Sono proprio molto contento, sono due tempi che m’aspettavo di fare e mi lasciano ben sperare in vista della restante stagione invernale. La vasca di Bolzano si conferma molto veloce», ha detto Orsi al termine della prima giornata. Le altre due protagoniste della prima giornata dell’evento allestito dall’Ssv Bozen sono state la bahamense Arianna Vanderpool-Wallace e la statunitense Katie Meili.













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