TRENTO. Quando i soccorritori sono entrati, dopo avere forzato la porta, hanno trovata la novantenne padrona di casa che dormiva placidamente nel suo letto e la sua badante, di trent’anni più giovane, esanime, sul divano. La testa reclinata di lato, come addormentata. Il medico rianimatore le ha preso il polso ma il cuore non batteva più.

Marta Roncher, 61 anni, di Mattarello, era morta da tempo, sembra alle prime ore del mattino. Un infarto che ha colpito una persona apparentemente sana e in buone condizioni fisiche, tanto da prendersi cura dell’anziana in tutte le sue necessità e da dormire a domicilio per poterla assistere - se necessario - anche nelle ore notturne.

L’intervento è avvenuto ieri mattina, attorno alle 9, in un condominio di via Giovanni a Prato. I familiari dell’anziana avevano dato l’allarme non avendone notizie ed era scattato il protocollo applicato in casi come questi, molto frequenti, spiegano in Azienda sanitaria. Sono state fatte convergere all’indirizzo della donna l’ambulanza, una pattuglia della Volante e una squadra dei vigili del fuoco con l’autoscala.

Anche un sacerdote che risiede nell’immobile ha fornito la sua collaborazione ai soccorritori e dopo il triste rinvenimento ha dato la sua benedizione alla salma dell’assistente domiciliare. 

Grande il cordoglio a Mattarello, dove la famiglia di Marta Roncher è molto conosciuta e stimata. I funerali si terranno lunedì alle 14.30.