Incendio notturno allo stabilimento Whirlpool
L’allarme è scattato poco dopo le 2: in mezz’ora i vigili del fuoco hanno avuto ragione delle fiamme
TRENTO. Un incendio si è sviluppato nella notte nel laboratorio di stabilità della fabbrica trentina di Whirlpool. Si tratta di un’area, lontana dalla zona di produzione e nei pressi del magazzino prodotti finiti e della zona di imballaggio, in cui alcuni frigoriferi restano in funzione continuamente al fine di verificarne la stabilità e le prestazioni. L’allarme è scattato alle 2,05, quando in fabbrica erano presenti le 5 persone di vigilanza, e immediatamente sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Trento con i volontari di Gardolo e Lavis, che in mezz’ora hanno avuto ragione delle fiamme che sono divampate oltre il tetto dell’area.
I vigili del fuoco e gli inquirenti si sono trattenuti sul posto fino a metà mattina per le verifiche del caso, anche e soprattutto alle strutture portanti, e hanno deciso di non sequestrare l’area in quanto non sono stati trovati elementi di dolo. Già dalla notte sul posto c’era il direttore di stabilimento, Manuel Rossi, con i suoi collaboratori.
«In prima mattina abbiamo chiamato in fabbrica alcuni operai per dare una mano - spiega Rossi- e ditte esterne di pulizia». Già alle 11 sono stati riportati agli impianti produttivi il gas e la corrente bloccata dai sistemi automatici di protezione e mentre si stanno concludendo le rituali verifiche di stabilità degli edifici e di funzionamento degli impianti, tutto è pronto per fare pulizia e ripristinare le condizioni di lavoro. «Tra oggi e domani ci stiamo attrezzando per rimettere la fabbrica in condizioni di lavorare e non ci dovrebbero essere problemi di sorta a riprendere normalmente la produzione lunedì mattina», chiosa il direttore di stabilimento, Manuel Rossi.