Incendio di Meano, Dellai difende i pompieri
Il governatore: "L'intervento dei Vigili del fuoco permanenti e volontari ieri a Meano si è svolto correttamente, senza ritardi"
TRENTO. "L'intervento dei Vigili del fuoco permanenti e volontari ieri a Meano si è svolto correttamente. Non c'è stato affatto il ritardo segnalato da qualcuno. I primi mezzi sono arrivati sul posto 9 minuti dopo la prima chiamata, non mezz'ora o addirittura tre quarti d'ora dopo". Lo afferma il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, all'indomani dell'incendio divampato in una palazzina a Meano di Trento.
"L'intervento è stato tecnicamente ineccepibile - prosegue Dellai - i nostri Vigili del fuoco sanno come agire in queste situazioni, quali sono le priorità, quanta acqua e quanti e quali mezzi impiegare. E' comprensibile lo smarrimento e il dolore di chi ha visto la propria abitazione bruciare e le preoccupazioni degli abitanti della zona, molto meno però le polemiche attizzate ad arte, secondo un copione che ben conosciamo, per ragioni assolutamente strumentali".
"Ai Vigili del fuoco tutti, permanenti e volontari - sottolinea Dellai - rinnoviamo, se mai che ne fosse bisogno, il nostro ringraziamento e la nostra stima. A Meano hanno fatto come sempre il loro dovere, in una situazione particolarmente difficile, complessa, complicata da un forte vento, e cercando di arrecare meno danno possibile alle abitazioni adiacenti a quelle bruciate".