In via Perini il più grande polo pediatrico cittadino
Ha sede nei nuovi ambulatori della circoscrizione che ieri sono stati inaugurati Cinquemila i bambini e quattromila gli adulti in cura. Le mamme: ampi gli spazi
TRENTO. Il più grande polo pediatrico della città nella nuova sede degli ambulatori medici della Circoscrizione San-Giuseppe Santa Chiara. Completati i lavori di restauro, gli ambulatori sono stati traferiti al piano terra e al primo piano dell’immobile sito in via Perini al civico 2/1. «La realizzazione di questo nuovo polo ambulatoriale generico e pediatrico fa parte di un piano di rivalorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune più ampio», afferma l’assessore Gilmozzi. «La vecchia sede di via Bronzetti è ora in restauro e abbiamo in programma di trasferirvi gli uffici della Circoscrizione, del Servizio Casa di via Torre d’Augusto e il Polo sociale, situati in locali attualmente presi in affitto, conseguendo un notevole risparmio». Gli fa eco il sindaco, Alessandro Andreatta: «Il progetto che stiamo portando avanti mira a individuare la sede più adatta all’attività che vi si deve svolgere: è inutile trovare una soluzione ad un problema se questa ne crea altri dieci».
E a quanto pare la nuova ubicazione del polo ambulatoriale ha centrato l’obiettivo: il dottor Enrico Nava, direttore del distretto sanitario, esprime infatti soddisfazione: «Le nostre richieste sono state tutte assecondate, la collaborazione con il Comune è sempre proficua». «Questo centro rappresenta il più grande polo pediatrico della città», continua la dottoressa Lucia Bombarda, responsabile della Medicina di comunità dell’Azienda sanitari. «Qui, 5 pediatri hanno in cura di più di 5000 bambini, mentre ai 3 ambulatori generici e a quello di infermieristica fanno capo più di 4000 pazienti. Con questi afflussi separare gli ingressi è stata la scelta migliore». La dottoressa Pellegrini, pediatra del centro, aggiunge: «Le ampie sale d’attesa, il fasciatoio, la sala giochi, l’entrata agevole anche per le carrozzine, gli spazi distinti per tipologia d’utenza e l’ascensore sono stati molto apprezzati dalla cittadinanza».
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