In via Aosta a Trento ogni giorno è un “rally” fra le buche. Scatta la protesta dei residenti
Gli abitanti della zona lamentano disagi continui e una situazione di potenziale pericolo: «La legge italiana ci dà ragione, il Comune deve mettere a posto la strada».
LE IMMAGINI: la strada in via Aosta a Trento ridotta a un colabrodo
TRENTO. Via Aosta a Trento è una strada privata ad uso pubblico dove i residenti sono costretti a convivere con pericolose buche in serie che mettono a rischio sia il transito dei pedoni che delle vetture e che ad ogni acquazzone si trasformano in pozzanghere di acqua stagnante.
La situazione è nota da tempo, sono stati fatti degli interventi di rattoppo, ma non si è mai presa in seria considerazione l'ipotesi di un intervento radicale che possa risolvere il problema in maniera definitiva. Probabilmente si dovrebbe intervenire con un intervento di consolidamento del terreno ed con un'opera di scorrimento delle acque sotterranee. Interventi che come fanno notare i residenti, sulla base della sentenza della Corte di Cassazione, ordinanza 3 novembre 2018ì6-7 febbraio 2017 numero 3216 -stabilisce che per le strade private, ma aperte al pubblico transito il responsabile della manutenzione debba essere il Comune di appartenenza. Numerose sono state le segnalazioni non solo recenti che sono state fatte, tutte però senza esito.
A dar voce alla protesta dei residenti di Via Aosta è il consigliere comunale Daniele Demattè (Fratelli d’Italia) con una domanda d'attualità con la quale chiede: «Alla luce della grave condizione in cui versa il manto stradale di via Aosta e della sentenza della Corte di Cassazione riportata nella presente domanda d'attualità, si ritiene doveroso chiedere al Sindaco e alla Giunta Comunale, se e come intendano intendano porre rimedio a tale situazione».