ARCO. Non hanno salutato solamente i loro maestri e le inservienti, come accade ogni mese di giugno, quando termina un anno di lezioni e prendono il via le vacanze estive. Gli alunni delle elementari di Vigne, stavolta, hanno detto addio alla loro vecchia scuola che sta per guadagnarsi la meritata "pensione": a settembre, infatti, aprirà le porte il nuovo centro scolastico. I lavori all'interno del cantiere di Vigne, negli ultimi mesi, hanno compiuto un bel balzo in avanti. Il sindaco Paolo Mattei ha consegnato ai suoi due assessori, quello ai lavori pubblici Alessandro Betta e il collega all'istruzione Renato Veronesi, un mandato preciso e persino perentorio: velocizzare le operazioni per consentire ad alunni ed insegnanti di iniziare il prossimo anno scolastico nella nuova struttura. «Allo stato attuale delle cose - commenta Renato Veronesi - quindi se non vi saranno degli intoppi, a settembre la nuova scuola aprirà regolarmente i battenti. Come amministrazione stiamo monitorando l'evolversi della situazione, passo dopo passo. E dai rapporti che ci vengono presentati con cadenza quasi settimanale tutto lascia intendere che a settembre saremo pronti». E' presumibile che al rientro dalle vacanze estive gli scolari troveranno qualche lavoretto ancora da ultimare ma il grosso, quello che può fare la differenza fra aprire o meno la scuola, dovrà essere a posto. «E' il traguardo che ci siamo dati - conclude l'assessore arcense nonché ex sindaco - e che vedremo di portare a casa».  L'involucro di queste costosissime elementari (destinate a finire sulle copertine delle principali riviste internazionali di architettura) ha finalmente raggiunto un senso compiuto e nei giorni scorsi sono apparse anche le prime superfici vetrate. Una volta terminati gli interventi interni si potrà procedere al trasloco e all'allestimento delle infrastrutture dentro le varie aule. L'amministrazione arcense, a tal proposito, ha affidato al pool di tecnici che ha curato la progettazione esecutiva e anche la direzione lavori, l'incarico di studiare quanto e come recuperare dell'arredo oggi presente nella vecchia scuola.