Imu: il conto arriva a domicilio

La Gestel spedirà a rivani, arcensi e tennesi i modelli precompilati di versamento



ALTOGARDA. Il pagamento dell’Imu, l’imposta municipale propria introdotta da Monti, sarà pure fastidioso, ma non sarà particolarmente complicato: questo, almeno, secondo le amministrazioni comunali di Arco e Riva, che hanno incaricato Gestel (Gestione Entrate Locali Srl) di predisporre per tutti i contribuenti di competenza (quelli cioè che sono proprietari di immobili sul territorio arcense, rivano e tennese) i modelli precompilati per il versamento dell'antipatico balzello, il problema del cui calcolo cesserebbe quindi in massima parte di esistere.

Come si può immaginare, per la società pubblica che dal luglio 2009 gestisce le entrate locali dei comuni appunto di Arco, Riva e Tenno (nonché la Tia, tariffa integrata ambientale, per la Comunità Alto Garda e Ledro) si tratta di una notevole mole di lavoro che richiederà qualche tempo ancora, ma si stima che entro la prima settimana di giugno tutti riceveranno nella cassetta delle lettere i propri modelli per il versamento dell'imposta, già riempiti. L’unica accortezza richiesta al cittadino è quella di controllare le detrazioni sulla prima casa calcolate da Gestel, sulla cui correttezza non ci può essere affidabilità al cento per cento per motivi di conoscenza di alcuni dati (numero di figli dimoranti e residenti e altro); è necessario quindi fare attenzione all’elenco degli immobili indicato nelle missive in arrivo e al conto della detrazione, ricalcolando il dovuto e informando la società in caso di dati non corretti o variazioni sopraggiunte (in particolare, figli entro i 26 anni dimoranti e residenti): per agevolare la verifica, sul modello il metodo di calcolo adottato per le detrazioni è completamente esplicitato, con un ulteriore chiarimento nel testo che arriverà per posta.

In linea generale l'imposta va versata in due rate: l'acconto entro il 18 giugno (essendo il 16 prefestivo) e il saldo entro il 17 dicembre (poiché il 16 sarà domenica); per il 2012 e limitatamente all'abitazione principale e alle relative pertinenze, l'Imup può essere versata in tre rate (18 giugno, 17 settembre e 16 dicembre), ma in tal caso occorrerebbe un ricalcolo rispetto ai bollettini precompilati, che per praticità prevedono sempre due rate. L’acconto va versato solo con il modello F24, rivolgendosi a qualsiasi sportello bancario e postale; dal primo dicembre si potrà utilizzare anche il bollettino di conto corrente postale. Per chi comunque fosse interessato ad approfondire la materia (il calcolo dell'Imup in realtà assomiglia molto a quello della vecchia Ici e viene ritenuto piuttosto semplice), martedì 22 maggio alle 20 nella sala dell’ex biblioteca di viale Chiesa a Riva è in programma un incontro pubblico condotto dai funzionari di Gestel; inoltre, sul sito Internet della società (www.gestelsrl.it) è disponibile il calcolatore automatico dell'importo Imup. Info: tel. 0464/586801, fax 0464/586803, email info@gestelsrl.it, posta certificata pec@pec.gestelsrl.it; orario di apertura al pubblico (la sede è in via Santa Caterina, 80 ad Arco) dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17, venerdì dalle 8.30 alle (m.cass.)

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