«Illuminazione e telecamere contro la microcriminalità»
TRENTO. Nonostante non se ne senta più parlare così spesso, l’ondata di furti che nei primi mesi di quest’anno ha colpito la Circoscrizione dell’Argentario non si è certo fermata. Nonostante i casi...
TRENTO. Nonostante non se ne senta più parlare così spesso, l’ondata di furti che nei primi mesi di quest’anno ha colpito la Circoscrizione dell’Argentario non si è certo fermata. Nonostante i casi segnalati siano in diminuzione, alcune zone dei sobborghi rimangono spesso bersagliate da effrazioni o tentativi di “spaccate”. Per questo il documento presentato pochi giorni fa dal consigliere Mariano Tamanini (gruppo PATT), in occasione dell’ultima seduta del consiglio circoscrizionale dell’Argentario, è stato approvato all’unanimità. Nel documento viene richiesta la realizzazione di un impianto di illuminazione pubblico in via Biancospino, via Cesarini e via alle Gemelle: tre delle zone più soggette a questi casi di microcriminalità, che sono tra le più vulnerabili poiché non illuminate a causa della loro natura in parte pubblica ed in parte privata. Sempre dal consigliere Tamanini è inoltre arrivata la richiesta, anch’essa approvata all’unanimità, di installazione di alcune telecamere di videosorveglianza, sempre per la prevenzioni di episodi di microcriminalità, a Montevaccino. Altro importante argomento trattato è senza dubbio quello del terreno attiguo al centro sportivo di Martignano: un’area di proprietà comunale di circa 7500 metri quadri in totale stato di abbandono o quasi. Una parte dell’area (950 mq.) era infatti stata utilizzata senza titolo da un privato come estensione del suo vigneto. Dopo aver pagato un’indennità sostitutiva dei canoni di concessione richiesta, il cittadino ha quindi avanzato una proposta di acquisto della porzione di terreno, questa è stata approvata dal consiglio circoscrizionale che ha anche proposto di sfruttare parte dell’area per la realizzazione di orti comunitari. (l.d.d.)