TRENTO. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha incontrato a Palazzo Geremia il personale della Squadra volanti che lo scorso 5 dicembre ha salvato un ventinovenne di origine nigeriana che minacciava di gettarsi nell'Adige dal ponte di San Lorenzo.

All'incontro era presente anche il questore di Trento, Maurizio Improta. "Le città sono spesso e paradossalmente il luogo della solitudine. C'è molta gente eppure non si conosce nessuno, soprattutto se uno arriva da fuori oppure se la famiglia è lontana. Il vostro gesto mostra quanto importante sia il lavoro che fate ogni giorno sul territorio", ha detto il sindaco agli agenti, ai quali è stato consegnato il simbolo della città di Trento.