BOLZANO. C'è grande curiosità per conoscere quali saranno le bacchette magiche che saliranno sul podio delle Orchestre giovanili europee al Bolzano Festival, quali stelle della musica barocca brilleranno nel cartellone del festival Antiqua, quali superospiti sfoggeranno il concorso Busoni e l'Accademia Gustav Mahler.
Ma questa volta non serve aspettare il giorno della conferenza stampa: il Comune, cioè l'organizzatore stesso di cotanto festival, ha anticipato sé stesso e la propria conferenza stampa pubblicando tutto, ma proprio tutto, sul proprio periodico "Bolzano Notizie".
E la notizia, quella con la N maiuscola, è che ritornerà a Bolzano Claudio Abbado, che con la sua Orchestra Mozart di Bologna sarà ospite del Teatro Comunale di Bolzano il 25 settembre, solista la pianista portoghese Maria João Pires, una delle più raffinate interpreti del panorama internazionale, in un programma che si aprirà con il Concerto per pianoforte in si bemolle maggiore K 595, seguito dal celebre Concerto in re minore K 466 di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il Maestro Abbado ritorna a Bolzano a due anni da quel 31 ottobre del 2009 in cui venne a celebrare i 50 anni dell'Orchestra Haydn con un concerto che lo vide dirigere la nostra orchestra regionale e insieme l'Orchestra Mozart. Questa volta l'evento rientrerà nel cartellone dall'Accademia Gustav Mahler, fondata proprio da Abbado nel 1999.
Nata nel 1944 a Lisbona, la pianista Maria João Pires fece la sua prima apparizione in pubblico tenendo un concerto all'età di quattro anni. Tre anni più tardi, seguirono alcuni Concerti per pianoforte di Mozart ad Oporto, e nel 1953 ottenne il più alto riconoscimento per i giovani musicisti del Portogallo. Dopo aver vinto il Primo premio al Beethoven International Competition di Bruxelles, nel 1970, Maria João Pires ha tenuto concerti in tutto il mondo con le più prestigiose orchestre, inclusi i Berliner Philharmoniker, la Boston Symphony Orchestra, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, la London Philharmonic, l'Orchestre de Paris e i Wiener Philharmoniker. Nel 2002 è stata insignita del prestigioso IMC-Unesco International Music Prize.
Se dunque Abbado sarà la stella di questa ottava edizione del Bolzano Festival Bozen, la pianista portoghese non sarà l'unica star della tastiera presente a Bolzano dal 2 agosto al 1º ottobre 2011: il concorso Busoni, che quest'anno è chiamato ad assegnare i premi della 58ª edizione, proporrà un evento straordnario con il concerto che il 23 agosto vedrà assieme le pianiste Martha Argerich (che sarà anche presidente della giuria del concorso) e Lilya Zilberstein, ovvero due fra le più prestigiose vincitrici del concorso bolzanino.
Il resto del Bolzano Festival? Lo riserviamo alla conferenza stampa di domani. Quella di quest'anno si annuncia comunque come un'edizione particolarmente ricca, una vera abbuffata di musica classica che per due mesi riempirà le sale di Bolzano di solisti e orchestre di fama mondiale, oltre all'appassionante sfida artistica dei giovani finalisti del concorso Busoni, selezionati nell'edizione dello scorso anno, che aveva visto una partecipazione record.

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