SOLDI PUBBLICI

Il giallo sui costi di ristrutturazione

Rossi in aula: 75 milioni. L’azienda: 138



TRENTO. C’è un «giallo» sulle spese sostenute dalla Provincia per i lavori di adeguamento dell’ospedale Santa Chiara in attesa del nuovo ospedale del Trentino. Dal piano di edilizia sanitaria infatti risultano spesi 138 milioni di euro nella 13ª e nella 14ª legislatura (cioè fra il 2003 e il 2013). Una cifra che ieri è stata confermata dall’ufficio tecnico dell’azienda sanitaria, secondo cui tutti i lavori indicati nel piano sono stati eseguiti. Eppure nell’aprile del 2010 - quando gli interventi all’ospedale Santa Chiara erano stati definiti e in massima parte eseguiti - il governatore Ugo Rossi (all’epoca assessore provinciale alla salute) al consigliere provinciale Walter Viola, che gli chiedeva conto delle spese sostenute, rispondeva così: «In linea generale i costi per i lavori degli ultimi anni ammontano a complessivi 75 milioni di euro, più oneri fiscali». Bastano gli oneri fiscali per giustificare due cifre che sono l’una (quasi) il doppio dell’altra?

Leggi il pezzo sull'inadeuatezza (nonostante gli interventi di ristrutturazione) dell'ospedale Santa Chiara













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