Il Consorzio Rovereto InCentro va alla ricerca di nuovi sponsor

Il Comune taglia le risorse e così i responsabili del commercianti sono costretti a trovare privati o imprese per sostenere finanziariamente le manifestazioni già programmate per il 2012


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Tempi duri per chi, almeno in parte, può contare sui finanziamenti pubblici per sostenere le proprie attività. E’ il caso del Consorzio Rovereto InCentro che quest’anno si vede tagliare la quota di finanziamento da parte del Comune. Se per il 2011 da palazzo Podestà erano arrivati 197.500 euro, per l’anno in corso è già arrivata la comunicazione che per il Consorzio arriveranno 183.000. «Il momento è difficile per tutti - ammette il presidente Giulio Prosser - e ovviamente anche l’ente pubblico deve fare i conti sulle minori risorse che riceve e che di conseguenza destina ad enti e associazioni. E così i tagli riguardano anche noi. Per il 2012 abbiamo programmato una serie di iniziative che vogliamo realizzare magari meglio rispetto a quanto fatto negli anni precedenti. Ma per fare ciò servono finanziamenti che andremo a chiedere agli sponsor, andremo a cercare altrove queste risorse che vengono meno. Certo è che non è un bel momento...»

Nel frattempo, però, la Provincia ha comunicato la concessione di un contributo di 120.000 euro sulla domanda di agevolazione per le iniziative relative al 2012 per un importo pari a 302.000 euro (Iva esclusa). «Per coprire la differenza - ricorda il presidente - ci servono altri 240.000 che dobbiamo cercare di recuperare. E’ ben vero che in parte si riesce a recuperare l’Iva, ma il resto lo dobbiamo andare a cercare. Gestire le risorse diventa sempre più difficile visto che sono destinate a calare».

Insomma le difficoltà per reperire fondi non mancano come però non manca l’entusiasmo e la voglia di programmare tutta una serie di iniziative per vivacizzare la città nel corso di tutto l’anno. In archivio con successo i saldi invernali e Rovereto città fiorita con il mercatino di primavera (che si ripeterà anche nel 2013), tra le inizative in programma figurano i saldi estivi, i sapori d’autunno e naturalmente il piatto forte rappresentato dal mercatino di Natale. Si svolgerà dal 23 di novembre al 6 gennaio 2013 e sarà ospitato sempre in via Roma.

Fino ad ora sono una trentina le casette già affittate, mentre si conta di arrivare ad una cinquantina di espositori che troveranno posto anche nel piazzale dell’ex scuola elementare di via Tartarottil. Quest’anno ospite sarà la città dei pastori Beit Sahou in Palestina, mentre sono in corso altri contatti per l’appuntamento con il Natale dei popoli. «Importante è la promozione degli eventi - evidenzia Prosser - con l’Apt e con la nuova card “TrentoRovereto, città di culture. Sono convinto che con un forte impegno promozionale per il Natale dei popoli e il mercatino i risultati saranno ancora più significativi rispetto ai numeri dello scorso anno».

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