STORO. La nuova edizione del Gran Carnevale di Storo che sta per andare in scena si preannuncia in buona parte rinnovata. L’evento è in programma per la cinquantunesima volta. La manifestazione andrà in scena dall’8 al 17 febbraio e saranno i bambini delle scuole d’infanzia e delle elementari a fare da apripista all’edizione 2018. In mezzo secolo è divenuto il più grande e storico carnevale del Trentino con carri statici, quelli costruiti ogni anno dalle decine di volontari (l’anima del Comitato organizzatore). I carri sono talmente grandi da impedirne il passaggio nelle vie del centro storico di Storo. Per questo motivo la Pro Loco di StoroM2 ha deciso di posizionarli su di un circuito allestito appositamente nella periferia della borgata dove è il pubblico a sfilare per godersi lo spettacolo proposto da venti gigantesche macchine, animate da nientemeno che da un migliaio di figuranti.

Il programma della manifestazione è nutrito: tanti gli eventi messi in calendario dagli organizzatori. da giovedì 8 a sabato 17 febbraio.

In tema di primati e quindi di numeri certamente insoliti, se non unici, il primo riguarda l’appuntamento di apertura alla sfilata di giovedì 8 febbraio, nel centro storico di Storo, al quale parteciperanno ben 499 bambini accompagnati da 60 adulti (maestre e personale di appoggio) delle scuole dell’infanzia e delle elementari locali e di Bondone. Un divertente serpentone, pressoché unico in Trentino, capace di animare le vie centrali della borgata vicino al lago d’Idro. L’iniziativa è nata due anni fa «ed oggi - spiega Diego Coser, presidente della Scuola d’Infanzia di Storo - è inserita ufficialmente nel programma didattico delle scuole di Storo e Bondone».

E certamente insolito, per le sue dimensioni, è anche libro dedicato alla storia dei primi cinquant’anni del carnevale che dal 1967 attira migliaia di curiosi in quest’angolo della Valle del Chiese. Sarà l’auditorium dell’oratorio ad ospitare nella serata di mercoledì 7 (alle 20) la presentazione ufficiale di quello che è già stato definito il tomo dell’allegria per le sue 480 pagine e la bellezza delle 1.400 fotografie pubblicate. Il libro è in gran parte frutto del contributo di Juri Corradi e Gerardo Sai ma anche della generosità delle famiglie di Storo che hanno fornito al comitato di redazione un piccolo tesoro di immagini e ricordi.

«A chiudere il Gran Carnevale 2018 saranno i due attesi appuntamenti con i carri allegorici - commenta il presidente dell’ente Pro loco Nicola Zontini - in programma martedì 13 febbraio, con la prima sfilata statica che vedrà la presenza di una decina di carri in lizza per Trofeo Mati Quadrati, e poi quello finale che si svolgerà sabato 17 febbraio e che andrà oltre il tradizionale traguardo del Mercoledì delle Ceneri».

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