Insediamenti

Il Bondone cresce: 20 nuove famiglie a Prà della Stua

La circoscrizione chiede al Comune di potenziare la raccolta rifiuti e di mettere in sicurezza la viabilità


Daniele Peretti


MONTE BONDONE. Sul Monte Bondone in località Prà della Stua, si sono già insediate venti famiglie, altre ne arriveranno nei prossimi mesi e la località montana assumerà sempre più un effetto paese.

Di fatto sono state occupate quelle che erano delle seconde case da tempo inutilizzate, ma questa nuova realtà abitativa comporta anche delle diverse esigenze e la necessità di allineare anche Prà della Stua alla crescita di tutta la Circoscrizione del Bondone. Per questo il presidente della circoscrizione Alex Benetti ha firmato un documento che, approvato all’unanimità, sarà presentato alla Giunta Comunale.

La considerazione è quella che con un maggior numero di abitanti è cresciuta anche la quantità dei rifiuti, in più le strade strette e pendenti richiedono interventi per mettere in sicurezza gli utenti. La prima richiesta è quella di una raccolta dell’immondizia più frequente rispetto al passato per evitare accumuli, individuando delle aree di raccolta rifiuti chiuse da strutture che siano in sintonia col paesaggio circostante. Attualmente le campane e i bidoni dei rifiuti sono a vista e dopo l'interruzione del servizio porta a porta, spesso c'è materiale abbandonato a terra il che compromette il decoro urbano della zona. La proposta sarebbe quella di realizzare una contenitore in cemento e legno come quelli messi in opera in località Prà del Boter al bivio per Malga Brigolina per coprire le colonnine della distribuzione del metano.

Sempre per ragioni di sicurezza nel documento si chiede anche il completamento del guard rail in via Lavechel: si tratta di una strada molto ripida e stretta che deve poter essere percorsa in tranquillità.













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