TRENTO. «Un successo, che ha confermato la validità della proposta e che ha dato la misura di quanto siano sentiti dalla gente temi come l’ecosostenibile, il bio, il vivere meglio». Lo dice con soddisfazione Milo Marsili, presidente di Keeptop Fiere, organizzatore dell’esposizione Idee Casa Unica per il 18esimo anno, anche se le edizioni sono di più in quanto un tempo c’erano Idee Casa I ed Idee Casa II.

La giornata di venerdì, ad ingresso gratuito, ha fatto registrare un notevole afflusso; sabato gli accessi sono stati sicuramente superiori alla passata edizione, con code alla cassa, un aumento dei biglietti «ridotti» ed un’esplosione di quelli omaggio, distribuiti dalle aziende, mentre stabili sono rimasti quelli a prezzo intero. La giornata di ieri ha mostrato una costanza di accessi, con una leggera pausa solo all’ora di pranzo. Insomma, il pubblico continua a trovare interessante questo appuntamento. Prosegue Marsili: «Abbiamo già molte richieste di espositori – 114 quelli in fiera in questi tre giorni - per il prossimo anno, con aziende che hanno prenotato addirittura il doppio stand. Poi c’è chi opta per salire al piano superiore e chi invece ha deciso che per la prossima edizione sceglierà il seminterrato». Al di là delle scelte aziendali, quello che emerge da Idee Casa Unica, ultima fiera in ordine di tempo nei padiglioni di via Briamasco 2 per quest’anno, è la fame di spazi espositivi mostrata dalla città. «Non solo – aggiunge sorridendo Marsili – anche di parcheggi». Infatti, ieri si è registrato sin dal mattino il tutto esaurito nei piazzali curati dallo storico posteggiatore Lino Groff. Ma anche tutte le vie limitrofe, piazzale Sanseverino ed i parcheggi di attestamento di via Monte Baldo e dell’ex Zuffo, collegati a Trento Fiere con bus navetta gratuiti, hanno esposto il cartello del tutto occupato.

Tirando le somme, da questa Fiera dell’innovazione e della qualità nell’arredare e nel costruire sostenibile è giunto un segnale positivo, di fiducia nel futuro. Di certo c’è che entro fine anno, come ha detto la direttrice Elda Verones, «ci sarà la firma dinanzi al notaio per il passaggio di consegne di tutti gli eventi e dei padiglioni di via Briamasco 2, da Trento Fiere all’Azienda di promozione turistica». (c.l.)