I nuovi vincitori del quiz di Monitor premiati in redazione
Trento. «Oltre a dare le notizie, cerchiamo di essere uno specchio della nostra comunità» spiega il direttore Paolo Mantovan, aprendo le porte della redazione di piazzale San Severino. Dietro di lui,...
Trento. «Oltre a dare le notizie, cerchiamo di essere uno specchio della nostra comunità» spiega il direttore Paolo Mantovan, aprendo le porte della redazione di piazzale San Severino. Dietro di lui, entrano Italo Endrizzi, 72 anni ad agosto, sceso in città dalla val di Non con la moglie e i due nipotini; poi Donato Desiderato, 62 anni, di Rovereto, anche lui pensionato, qui in rappresentanza della moglie Lorena; e Marina Malpaga, 53 anni, maestra di religione alle elementari San Domenico Savio del quartiere di Sa Pio X (lei, a voler essere completi, si porta dietro pure Nina, una cagnolina vivace incrocio tra un cane da caccia e un fox-terrier).
Sono loro i lettori che hanno vinto un ingresso omaggio alle terme di Merano indovinando la parola sul Monitor della settimana scorsa. Nel pomeriggio di ieri sono stati premiati con i biglietti omaggio e con una breve visita alla scoperta di come nasce questo giornale. «Qui c’è la sala dei pubblicitari, loro si occupano di vendere le pagine alle aziende» spiega Mantovan. «Qui facciamo la riunione del mattino, qui invece scriviamo gli articoli» continua, mentre i giornalisti sono al lavoro. Il gruppetto rimane incuriosito - per molti è la prima volta che visitano un giornale. La cagnolina Nina riconosce uno dei cronisti (è il cognato della sua padrona).
«Noi vi leggiamo tutti i giorni» dice Desiderato. «Facciamo così, lo compra mia suocera, che se lo guarda al mattino. Poi, a mezzogiorno, lo passa a me e mia moglie». «Leggevo il Trentino quando ancora si chiamava Alto Adige - commenta Endrizzi - mi piace per il peso che dà alle cose importanti»