I mille trentini salpati da Genova
Dopo il saluto di Bressan, i papa boys sono partiti alla volta di Madrid
TRENTO. La carica dei mille trentini diretti alla volta di Madrid, per la giornata mondiale della gioventù, è partita ieri mattina alle 8, in pullman, direzione porto di Genova. Ma prima, tappa a Rovereto per ascoltare e ricevere il saluto dell'arcivescovo di Trento, Luigi Bressan che dichiara: «Tanti giovani fanno ben sperare. Coloreranno le vie della capitale spagnola, portando con loro un messaggio di vita, fraternità e coraggio». E don Tiziano Telch, delegato diocesano che si è occupato dell'organizzazione dell'evento, aggiunge: «Oggi per la chiesa trentina è una giornata di gioia. La nostra è una delegazione splendida e dai numeri straordinari», e ricorda: «La giornata mondiale della gioventù si rivolge, certamente, a tutti quelli che credono in Dio, ma il Santo Padre ha precisato che l'invito è esteso anche a coloro che sono ancora alla ricerca della fede o l'hanno smarrita durante il loro cammino. L'unico requisito richiesto è che siano pronti a cantare, pregare e gioire in compagnia di tante altre persone».
La macchina organizzativa si è messa in moto più di un anno fa ed è riuscita a mobilitare pullman, traghetti ed anche aerei: 45 giovani del decanato di Condino, infatti, raggiungeranno Madrid via cielo. Una quarantina di fedeli arriveranno anche a piedi dopo aver affrontato il pellegrinaggio de "Cammino di Santiago". Salutato l'arcivescovo, che raggiungerà la delegazione trentina Martedì, i ragazzi hanno ripreso le corriere e si sono diretti alla volta del traghetto, che da Genova li ha condotti, in 20 ore, a Barcellona.
Oggi e domani mattina visiteranno la città catalana e alle tre del pomeriggio riprenderanno i pullman con i quali dovranno arrivare a Madrid entro il 15, data ufficiale dell'apertura della giornata mondiale della gioventù. Tra il 16 e il 21 agosto, nela capitale spagnola, sono attesi 1 milione e 500 mila giovani di età compresa tra i 16 e i 32 anni, provenienti da tutto il mondo. I nostri ragazzi avranno modo di incontrarsi con altre culture, lingue e persone diverse e prepararsi spiritualmente, con l'aiuto di catechesi quotidiane condotte da vescovi di altri paesi e varie conferenze e seminari, al culmine della manifestazione: la veglia serale con il Papa, all'aerodromo "Cuatro vientos", sabato 20 e la messa domenicale di Benedetto XVI. Lunedì 22 i ragazzi trentini torneranno a Barcellona, vi resteranno martedì e mercoledì e riprenderanno il traghetto, che li riporterà in Italia. L'arrivo a Trento è atteso per giovedì 25.