I «leoni» con le pinze da Rigotti / VIDEO
Corsi delle squadre antincendio Cea alla Vela
TRENTO. Salvano la vita ai piloti e ai loro navigatori sottraendoli al fuoco e aprendo come scatole di sardine le auto da rally con le pinze idrauliche. Sono i "leoni" della Cea Estintori, così battezzati nel 1978 quando a Monza estrassero dalla sua Lotus avvolta dalle fiamme Ronnie Peterson (che morì all'ospedale per altre cause) e, tra gli altri, Berger nel 1989 a Imola. Il capannone della Rigotti autodemolizioni alla Vela ha fatto da "palestra" sabato ai corsi organizzati dall'azienda bolognese, che conta 350 persone, tra cui 45 trentini. Fra loro l'indimenticato Paolo Gislimberti, che nel 2000 perse la vita colpito da un pneumatico all'autodromo di Monza.
Sono stati 35 i partecipanti al corso di "decarcerazione", termine tecnico che indica l'attività del liberare le persone dagli abitacoli attraverso l'uso di cesoie e divaricatori. «Sono quelle che voi trentini chiamate pinze idrauliche», dice Rossella Amadesi, che assieme alla sorella Patrizia guida l'azienda di famiglia. «Noi apriamo il varco e poi i medici fanno l'estricazione sul pilota o il navigatore».
Diversi i livelli, dal base (che richiede di essere "leoni" da un anno) all'aggiornamento. «La squadra antincendio a marchio Cea fu inventata dal mio papà Ermete nel 1968 per intervenire nel combattere il fuoco, un problema molto sentito allora. Poi si sviluppò anche il ramo della decarcerazione. I nostri leoni intervengono in autodromi e sui percorsi gara dei rally. Siamo una grande famiglia, fatta di professionisti che però percepiscono solo dei rimborsi spese, svolgendo questa attività in aggiunta al loro lavoro». Le autodemolizioni Rigotti mettono a disposizione gratuitamente l'ampio capannone e le auto da demolire. Spesso si esercitano alla Vela anche i vigili del fuoco, l'ultima volta per "aprire" un pullman.