Grisenti: «Buono da 500 euro per i trentini»
La promessa del leader di Progetto Trentino: «Proposta operativa dal primo gennaio 2014»
TRENTO. Restituire risorse ai trentini attraverso una carta che permetta di avere un budget di 500 euro l'anno per fare carburante oltre che beneficiare dell'abbonamento gratuito per 12 mesi su tutti i mezzi pubblici. Questa la proposta di Progetto Trentino, lista che sostiene Diego Mosna alle elezioni provinciali. Ad esporre la proposta, che diventerà operativa dal 1/o gennaio 2014 in caso di vittoria del partito, è stato Silvano Grisenti, esponente di Pt. Le risorse necessarie per finanziare la «carta dei trentini» - ha detto - saranno reperite con l'abolizione delle Comunità di Valle. «Stimiamo che costi quanto costano oggi le Comunità di Valle, che si sono rivelate uno strumento più pesante dei vecchi Comprensori. Ci togliamo un vincolo per aiutare i cittadini. Toglieremo le Comunità e tutti i servizi saranno gestiti dai Comuni in forma associata. Spariranno le sedi istituzionali di rappresentanza, ma non gli sportelli per i cittadini». «La 'carta dei trentinì nasce come strumento per far sì che i trentini sentano propria l'Autonomia» ha spiegato Grisenti secondo il quale «la carta ci aiuterà a fare sistema e a far risparmiare ai cittadini circa il 10% sul prezzo del carburante grazie ad accordi con le società petrolifere». I requisiti per accedere alla tessera sono la residenza in Trentino da almeno 10 anni e - nel caso in cui si voglia beneficiare dei 500 euro - essere proprietari di un automezzo e titolari di patente. «Ci aspettiamo che il centrosinistra critichi questa nostra proposta dicendo che è demagogica e populista. Ma più lo diranno più questa nostra idea si farà strada tra la gente», ha detto ancora Grisenti.