Gli speed-check arrivano nelle frazioni
Le colonnine saranno collocate all’ingresso dei centri abitati di Nogaré, Madrano, Ischia e Canezza
PERGINE. Dopo gli 8 speed-check che “limitano” la velocità delle auto nelle principale strade perginesi, altri saranno posizionati lungo le strade provinciali che attraversano le frazioni perginesi. La loro collocazione aveva rappresentato la richiesta comune della cittadinanza nel corso delle riunioni pubbliche effettuate la scorsa estate. In particolare, le colonnine arancioni era state chieste a Nogaré, Madrano, Ischia e Canezza. Ma non solo per la verità. La velocità di troppi automobilisti che attraversano i centri abitati era stata considerata un costante pericolo per l’incolumità dei residenti. Da qui la richiesta. Anche perché la strada provinciale è spesso la strada principale nelle frazioni citate e quindi molto frequentata dalle auto. In particolare, è il caso di Madrano, dove la “stretta” è sempre fonte di preoccupazione per la presenza delle scuole (elementare e materna), ma anche della farmacia e di molte abitazioni. A Canezza, invece, occorre regolare il traffico sulla strada per Sant’Orsola, a Nogaré per il Pinetano; a Ischia per l’Alberé.
Gli speed-check, saranno collocati prima e dopo i centri abitati con una spesa che si aggira sugli 8.000 euro. Poi a turno (considerando anche gli altri contenitori collocati sulle principali strade di Pergine) il rilevatore della velocità (l’unico in dotazione alla polizia municipale) sarà collocato per “fermare” gli automobilisti dal piede pesante. (r.g.)