Gli Schützen del Trentino di nuovo a San Romedio
San romedio. Come da tradizione la seconda domenica di luglio a San Romedio si è rinnovato il pellegrinaggio degli Schützen del Trentino arrivati numerosi all’eremo noneso per ricordare la visita del...
San romedio. Come da tradizione la seconda domenica di luglio a San Romedio si è rinnovato il pellegrinaggio degli Schützen del Trentino arrivati numerosi all’eremo noneso per ricordare la visita del 7 luglio 1809 dell’eroe tirolese Andreas Hofer, giunto al santuario con 600 armati alla vigilia della battaglia del Bergisel contro i franco-bavaresi. Ospite d'onore della cerimonia l'arcivescovo emerito di Trento di Trento monsignor Luigi Bressan a cui il comandante della Federazione trentina degli Schützen, il roveretano Enzo Cestari, ha fatto dono di una Scheibe dipinta a mano, raffigurante il santuario di San Romedio e Andreas Hofer.
Monsignor Bressan ha concelebrato con padre Giorgio Silvestri, priore del santuario, e nell’omelia ha ricordato l' impegno di Hofer nella difesa dei valori civili e cristiani del popolo tirolese, rammentando che difendere i propri valori non significa essere chiusi alle istanze altrui. Il rito si è celebrato nella piazzola a fianco dell’eremo e dominata dal capitello che raffigura san Romedio accanto al suo immancabile orso, immagine che in questi giorni di luglio richiama una tema di stretta attualità, il rapporto dell’uomo con la natura e con quindi con il selvatico. Domenica scorsa al santuario erano presenti le rappresentanze delle ventisei Compagnie del Tirolo meridionale oltre a quelle del Sud Tirol e del Nord Tirol. Prima della messa, hanno giurato i nuovi componenti entrati a far parte del movimento nel 2018. Le note della Musikkapelle Kalisberg, di Civezzano, hanno fatta da degno contorno a tutta la manifestazione. Molti gli ospiti presenti alla cerimenia a partire dal presidente del consiglio provinciale Walter Kaswalder e dal presidente della Comunità Valle di Non, Silvano Dominici; tra il pubblico l’ex senatore Franco Panizza e l’ex presidente della Provincia Carlo Andreotti, entrambi soci onorari della Federazione degli Schützen del Trentino. G.E.