Giorgio Cagnotto: "Adesso finalmente mi godrò di più Tania come figlia"
Il papà-allenatore: "Sono contento che abbia deciso di ritirarsi, adesso deve pensare alla sua vita". Mamma Carmen: "Sono orgogliosa, non vedo l'ora di abbracciarla"
Rio de Janeiro. L’annuncio del ritiro dalle competizioni di Tania Cagnotto ha con lo storico e fantastico bronzo olimpico nella prova del trampolino da tre metri ha «tolto un peso» a papà Giorgio e mamma Carmen.
«Sono contendo che abbia deciso di chiudere la sua carriera sportiva con questo bellissimo bronzo. Adesso ci saranno i festeggiamenti, poi il matrimonio e so che vuole formarsi una famiglia. Finalmente adesso me la godrò molto di più come figlia». Così Giorgio Cagnotto, papà di Tania che nelle vesti di allenatore è sempre rimasto al suo fianco.
Felice a Bolzano la mamma Carmen, anche lei campionessa italiana di tuffi: «E' un bronzo alla carriera, se lo è proprio meritato. Sono orgogliosa di lei, non vedo l’ora di abbracciarla. Credevo decidesse di finire dopo la delusione di Londra, sarei stata contenta ugualmente ma lei è tosta e ha voluto andare avanti, fino a Rio e adesso è stata ripagata».
Nel frattempo l’amministrazione comunale del capoluogo altoatesino sta cercando di allestire una festa in onore a Tania per il 25 agosto.