DRO. Il furgone è finito ruote all’aria dopo aver compiuto un volo di qualche metro giù per la scarpata che affianca il lungo rettilineo di Dro, sulla strada statale, poco dopo la curva del Sass del diaol, in direzione sud. A bordo, oltre al guidatore e ai tre passeggeri (due indiani, un pakistano e un bengalese), anche un carico di depliant da distribuire su tutto il territorio della Busa. E un paio di biciclette per gli spostamenti di casa in casa. I volantini con le promozioni della Coop dell’Alto Garda, nella botta, sono finiti sparpagliati un po’ ovunque costringendo i vigili del fuoco di Dro a raccattarli in campagna, in attesa delle istruzioni necessarie sul da farsi dall’ufficio tecnico comunale. L’impatto è stato particolarmente violento: il camioncino ha dapprima sbattuto la parte anteriore sul fondo della breve scarpata, accartocciandosi, poi si è adagiato su di un fianco e lì è rimasto fino all’arrivo dei soccorsi, vigili del fuoco, carabinieri e sanitari del 118.

L’incidente è avvenuto ieri mattina poco prima delle 11. Per i quattro uomini a bordo del veicolo, tutti addetti al volantinaggio e diretti a Riva per cominciare la distribuzione dei depliant, lo spavento è stato fortissimo ma in particolare per due dei tre passeggeri (di 24 e 26 anni, uno residente nel Vicentino, l’altro a Trento) l’incidente si è concluso con il trasporto al pronto soccorso di Arco per le contusioni rimediate nell’incidente, entrambi lamentando forti dolori alla colonna spinale e al collo (il primo è stato dimesso dopo un paio d’ore, l’altro trattenuto per ulteriori accertamenti ma le sue condizioni non sono gravi). Le operazioni di soccorso hanno impiegato a lungo alcuni vigili del fuoco del corpo di Dro mentre ai rilievi e al controllo del traffico, reso difficoltoso dal luogo e dall’ora dell’incidente, ci hanno pensato i carabinieri. Ingenti i danni subiti dal furgoncino che è stato recuperato dal Soccorso stradale.

È il guidatore, uscito illeso dal mezzo e il primo a chiedere aiuto al telefono, a spiegare la dinamica dell’incidente: «Viaggiavamo dietro ad un’auto che andava piano e così ho deciso di superarla in un punto dove è consentito. Avevo appena iniziato la manovra ma da dietro è spuntata un’auto in fase di sorpasso che ha urtato lo specchietto del furgone alla mia sinistra, in maniera leggera ma sufficiente a farmi perdere il controllo del mezzo. A quel punto non sono più riuscito a stare in carreggiata e siamo finiti nella scarpata. L’auto ha proseguito senza fermarsi. Per fortuna nessuno si è fatto male seriamente ma i danni sono tanti e per noi ora il problema è grande».