l’accordo 

Firmato patto  tra proprietari e inquilini sul canone

TRENTO. Grazie all’accordo firmato il 14 dicembre tra le organizzazioni sindacali dei proprietari immobiliari e da quelle degli inquilini ci saranno condizioni più favorevoli per entrambi. L'Accordo...



TRENTO. Grazie all’accordo firmato il 14 dicembre tra le organizzazioni sindacali dei proprietari immobiliari e da quelle degli inquilini ci saranno condizioni più favorevoli per entrambi. L'Accordo territoriale per il territorio del Comune di Trento (previsto dalla legge 9 dicembre 1998, n. 431) consente di stipulare contratti di locazione a canone concordato e grazie a questo documento i proprietari hanno un risparmio fiscale e gli inquilini un risparmio sull'affitto di circa il 15 %.

«Il Comune ha ben volentieri dato il suo contributo per consentire che l'offerta e la domanda delle locazioni abitative si incontrino con un beneficio per entrambe le parti», ha commentato l'assessore alle politiche sociali Maria Chiara Franzoia. Compito del Comune è soprattutto quello di predisporre apposita pagina sul sito del Comune (operativa dal primo di gennaio) da parte del Servizio Casa e Residenze protette che consente, grazie anche ad una cartografia dettagliata, di individuare il canone d'affitto di tutte le vie della città. Sono solo 360 in tutta Italia i comuni che offrono questo servizio. Il 25 ottobre 2016 era stato sottoscritto tra le principali organizzazioni nazionali della proprietà edilizia e dei conduttori, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Convenzione nazionale ed i relativi allegati prevista dall'articolo 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431 al fine di individuare i criteri generali per la definizione dei canoni di locazione a canone concordato.















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