Famiglie cooperative cresce il fatturato

TRENTO. Nonostante il momento di crisi generalizzato, nel 2011 le Famiglie cooperative hanno mantenuto invariata la quota di mercato. Il fatturato delle 76 società (e dei 368 punti vendita) ha...



TRENTO. Nonostante il momento di crisi generalizzato, nel 2011 le Famiglie cooperative hanno mantenuto invariata la quota di mercato. Il fatturato delle 76 società (e dei 368 punti vendita) ha raggiunto i 338 milioni e 417 mila euro (+2,90% nel confronto con lo stesso dato di dodici mesi prima). È quanto è emerso ieri alla sala della Cooperazione, durante il convegno di settore del consumo. Anche i punti vendita periferici (e non solo le grandi superfici) hanno fatto segnare buoni risultati. Sostanzialmente si acquista spesso e tutti i giorni perché il consumatore, socio o cliente, ha compreso l’importanza di avere un negozio sotto casa, un negozio di vicinato. «La cooperativa non è solo uno strumento pratico - è stato detto - ma, in un tempo di difficoltà, è anche e soprattutto un ideale, un modo di essere tra la gente, una modalità di fare comunità». Attenzione particolare è stata riservata alle vendite promozionali che hanno soddisfatto al meglio e concretamente le esigenze della clientela. Mentre il costo del personale, dopo tre anni di costante crescita, ha fatto segnare una leggera flessione.

Sono stati 16 i milioni di investimenti (e 50 nel triennio 2009-2011) che hanno permesso di ampliare e modernizzare le strutture di vendita. Non sono restyling ma anche aperture che hanno permesso di aumentare la capillarità di azione di questo modello commerciale. Per quanto riguarda il ristorno, strumento adottato da un nutrito gruppo di Famiglie cooperative, nel 2011 sono stati “ristornati” ai soci sotto forma di buoni acquisto ben 700 mila euro. Al controllo di gestione è stato dedicato un collaboratore a tempo pieno: è stato sviluppato, in partnership con l’Osservatorio della cooperazione di consumo trentina, uno strumento attraverso il quale le Famiglie cooperative possono monitorare costantemente la propria azienda. Invece, all’indirizzo internet www.cooperazionetrentina.it, si possono consultare utili report sui dati di bilancio, analisi economiche, finanziarie e altre informazioni come il numero di soci, dipendenti.

Altro tema toccato durante i lavori del convegno sono le aggregazioni. Le motivazioni per creare realtà di dimensioni maggiori sono più di una: capacità di produrre reddito e di patrimonializzarsi, darsi una organizzazione efficiente, investire nell’innovazione e nel miglioramento della rete di vendita, investire nella formazione di dipendenti e amministratori, razionalizzare l’utilizzo delle risorse umane, essere competitivi, presidiare il territorio e contrapporsi alla concorrenza, realizzare economie di scala, disporre di una rete di vendita che comprenda anche negozi in grado di garantire una buona redditività. Obiettivo: dare un significativo contributo al territorio servito e ai consumatori.

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