TRENTO. Una foto che racconta tutto. Cumuli di immondizia sopra e tutti attorno ai cassonetti che si trovano nel piazzale ex Zuffo. L’eloquente immagine è stata scatta ieri mattina e con ogni probabilità è l’ennesima conferma di un fenomeno che da qualche tempo è in aumento anche nel capoluogo, quello del turismo dei rifiuti.

L’area, piuttosto isolata e difficilmente controllabile, soprattutto nelle ore notturne, si presta con facilità a questa pratica piuttosto antipatica (oltre che vietata e soggetta a sanzioni). Nel caso specifico non sono arrivate lamentele, ma molto spesso il «turismo dei rifiuti» crea non pochi disagi a chi lo subisce e si ritrova il proprio contenitore riservato alle immondizie riempito da sacchetti che arrivano da chissà dove.

Nei giorni scorsi, ad esempio, la denuncia è arrivata direttamente da via Vittorio Veneto, dove sempre più frequentemente i cestini per i rifiuti che si trovano lungo i marciapiedi vengono rimpiti con sacchi delle immondizie che qualche passante, dopo aver tirato gli occhi da una parte e dell’altra per evitare di essere visto, abbandona in contenitori destinati ad altro uso.

Per quanto riguarda i bidoni condominiali, c’è una soluzione anti-furbetti, che suggerisce la stessa Trentino Energia: una bella catenella con lucchetto per prevenire un uso improprio dei contenitori.

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