Durnwalder: «Aboliamo la Regione»

Il governatore altoatesino presenta le sue proposte per la riduzione della spesa pubblica



BOLZANO. Tra le misure che potrebbero essere adottate per la riduzione della spesa pubblica il governatore dell’Alto Adige Luis Durnwalder (Svp) indica anche l’abolizione della Regione Trentino Alto Adige. Già da tempo la massima parte delle competenze dell’ente è stata di fatto delegata alle Province autonome di Trento e di Bolzano.

«Il commissario Enrico Bondi non ha giurisdizione sulla spesa dell’Alto Adige, regolata dallo Statuto di autonomia che ha rango costituzionale. Lo Stato, tuttavia, potrebbe attuare notevoli risparmi nel quadro della spending review ad esempio abolendo il commissariato del governo e riducendo la presenza in alcune località delle forze di polizia». Lo ha detto il governatore Luis Durnwalder.

Il governatore ha calcolato che abolendo il commissariato del governo e riducendo la presenza di polizia e carabinieri in alcune zone «che un tempo erano sensibili ma che ora non lo sono più dopo l’abolizione dei controlli di frontiera» (ha fatto l’esempio di San Candido e Malles) il risparmio per le casse dello Stato potrebbe raggiungere i 500 milioni di euro, «abolendo nel contempo alcuni doppioni» tra i quali ha citato i controlli dei Nas. I compiti non più esercitati dallo Stato - ha ipotizzato Durnwalder - potrebbero essere assunti dalla Provincia autonoma in cambio di una consistente riduzione della riserva all’erario di quanto viene riscosso in Alto Adige. Attualmente Roma trasferisce a Bolzano i nove decimi delle imposte riscosse in loco.













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