«Duomo» al posto di «77» Botto si allea con Lucin
Il nuovo ristorante pizzeria di via Verdi
TRENTO. Walter ha davvero fatto il Botto. Il gioco di parole è fin troppo facile ma ci sta. Walter Botto, il più noto barista del centro storico, ha aperto anche un ristorante pizzeria, rilevando l'ex “Al 77” di via Verdi, assieme ad Alessandro Lucin, dell'edicola di fronte al locale. Non solo: la coppia, a partire da gennaio, condurrà anche il bar Duomo, attualmente gestito dal fratello di Lucin.
Botto sarà quindi coinvolto nella gestione di ben quattro attività: lo storico bar Pasi, il bar Tridente di piazza Duomo e i due nuovi esercizi di via Verdi. Cederà invece il bar all'interno del Muse, dove la gara è stata vinta dalla Serenissima, un colosso nazionale della ristorazione, mentre da tempo ormai si è sciolto il “matrimonio commerciale” con Nicola Malossini, che è rimasto da solo a guidare il nuovo Forst (lasciando a Botto il Tridente).
Questi “movimenti” confermano quanto sia dinamica l'attività imprenditoriale di Botto, esercente che non ha mai nascosto di essere partito dalla qualifica di cameriere per costruire nel tempo un vero impero del settore in centro città (ha gestito a lungo anche il Caffè Italia, sempre in piazza Duomo).
Ora la nuova avventura in via Verdi, che segna un ritorno alla ristorazione. L'insegna “Al 77” è stata rimossa e sostituita dalla nuova - “Pizzeria ristorante Al Duomo” - e il locale è stato riaperto da un paio di giorni. Va però sottolineato - cosa che ai due nuovi titolari sta molto a cuore - che il nuovo corso del ristorante partirà solo quando, all'inizio dell'anno prossimo, sarà effettuato il restyling completo del locale: chi viene ora potrebbe farsi un'idea sbagliata dell'immagine che verrà data all'esercizio, ora in fase di rodaggio e aperto anche per accogliere i numerosi turisti che invaderanno la città per i mercatini (il ponte dell'Immacolata, alle porte, sarà un test decisamente impegnativo).
A inizio 2016 sarà anche effettuata l'inaugurazione ufficiale del locale, che promette di riservare alla clientela molte sorprese.(l.m.)