Due ragazzi inseguiti nella notte da sconosciuti

Inquietante episodio a Villazzano. I giovani stavano rientrando a casa quando sono stati affrontati da quattro uomini su una Daewoo blu



TRENTO. Brutta disavventura per due giovani di Villazzano, sabato in tarda serata. I due ragazzi stavano tornando a casa, una villetta nei pressi del centro abitato, quando sono stati affrontati da quattro energumeni che prima hanno cercato di tagliar loro strada e poi li hanno inseguiti attraverso i campi. Un racconto, quelli dei due giovani, degno di un film dell’orrore americano. Uno di quei film in cui tutto inizia in una fredda notte d’inverno, dove non passa neanche un’anima viva e, a un tratto, spunta il cattivo. Per fortuna, questa volta tutto è finito bene perché i due ragazzi sono riusciti a fuggire, ma ancora non si sa chi e perché li abbia attesi all’ingresso della casa dove vivono i due giovani.

I due ragazzi stavano rientrando a casa dopo una serata passata fuori. Era buio e sembrava tutto tranquillo. A un tratto, però, quando erano ormai sulla stradina che porta alla casa, è spuntata fuori un’auto. Una Daewoo blu. L’auto ha tagliato loro la strada. Ne sono scesi quattro brutti ceffi che si sono parati alla macchina dei due giovanotti sbracciandosi e sbraitando. I due ragazzi si sono messi paura. Però hanno avuto il sangue freddo per scappare. Chi era alla guida è riuscito a ingranare la retromarcia ed è andato a finire nel campo vicino.

I quattro, però, non hanno mollato la presa. Sono risaliti in macchina e si sono messi all’inseguimento dei due ragazzi. Davanti l’utilitaria dei giovani, dietro la Daewoo dei quattro misteriosi inseguitori. L’inseguimento è durato qualche centinaio di metri nei campi. Poi i due giovani, forse anche perché conoscevano meglio i luoghi, sono riusciti a liberarsi dei quattro inseguitori e a far perdere le loro tracce. Sul campo sono rimasti profondi solchi delle sgommate delle due vetture.

I due ragazzi ci hanno messo parecchio tempo per riprendersi dalla paura. Hanno fatto un largo giro e poi sono tornati a casa, ma prima si sono accertati che i quattro aggressori non fossero nei paraggi. Per loro fortuna, i quattro avevano mollato la presa.

I due ragazzi hanno anche controllato la loro macchina. Hanno visto che era danneggiata. Probabilmente, i quattro avevano qualcosa in mano e hanno graffiato l’auto dei due giovani quando sono fuggiti. Non solo. I due ragazzi hanno detto di aver sentito dei colpi, come se i quattro avessero esploso dei colpi di arma da fuoco in aria, ma questo è tutto da verificare. I due giovani, comunque, ieri hanno telefonato alle forze dell’ordine per segnalare l’accaduto. Così sono partite le verifiche per cercare di capire cosa sia effettivamente accaduto.

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