TRENTO. Si è conclusa con cinque persone indagate a piede libero e tre arrestate un’operazione di controllo della polizia di Trento. Voluta dal questore, Giorgio Iacobone, l’operazione, denominata “Take away”, è scattata il 21 marzo e ha portato al sequestro di circa 100 grammi di sostanze stupefacenti, tra cocaina, eroina e hashish. Dei 119 controllati, 112 sono stati stranieri. Tutti stranieri gli indagati e anche due dei tre arrestati. Due persone sono state accompagnate al Centro d’identificazione e di espulsione di Gorizia e sono stati emessi 15 provvedimenti di espulsione. L’operazione si è conclusa ieri sera, con l’arresto da parte della Squadra Volante di un cittadino italiano, L.V., responsabile di spaccio di droga. Il “Team Città Sicura”, coordinato dal vicequestore aggiunto Salvatore Ascione, insieme ai colleghi della Reparto prevenzione crimine Veneto, dalla squadra cinofili della Guardia di Finanza di Trento e dagli uomini della Polizia locale di Trento, hanno controllato capillarmente tutte le zone della città più esposte ai fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti. Le aree oggetto dei controlli sono state quelle dove è più marcata la richiesta di presidio delle forze dell’ordine che provengono, oltre che dai cittadini, dai titolari delle attività economiche che gravitano sulle vie e piazze interessate dalle operazioni. Tra i luoghi toccati piazza Dante, via Pozzo, piazza Santa Maria Maggiore e via Maffei. Mentre una parte degli uomini operavano a tappeto in tutta la città la squadra cinofili della Guardia di Finanza di Trento individuavano in piazza Centa un cittadino della Guinea in possesso di dosi di 18 palline di cocaina pronta alla vendita che veniva arrestato e condotto presso le locali carceri. La task force si è spostata infine nelle zone piazza Leonardo Da Vinci, Portella e zone limitrofe.